Sunday morning
Una domenica mattina con Paolo Castaldi
(1930-2021)
Sentieri Selvaggi: Piercarlo Sacco violino e performer , Aya Shimura violoncello e performer, Paola Fre flauto e performer, Mirco Ghirardini clarinetto e performer, Andrea Rebaudengo pianoforte e performer, Carlo Boccadoro performer, Andrea Dulbecco percussioni e performer
Programma
Paolo Castaldi
- Idem per flauto e ensemble (1976)
- Scale per pianoforte (1970)
- Presente. Copeaux égarés pour Clarinette en Si Bémol (2001)
- Esercizio per pianoforte (1971)
- Sunday Morning per tre o più esecutori (1975) direttore Mirco Ghirardini
Informazioni sullo spettacolo
16.10.2022 - h 11:00 - Teatro Cavallerizza
Posto unico
€ 8,00
«Nella mia musica in ogni momento può succedere qualsiasi cosa»
Maestro di critica e di sottigliezza, Paolo Castaldi ha sempre respinto l’interpretazione della sua opera come “dissacrante” o “neodadaista” o “divertente”, che la critica ha spesso usato nei suoi confronti.
Nella sua formazione e nei primi anni di attività, Castaldi ha frequentato gli ambienti più rinomati: è allievo di Giulini per la direzione, per esempio, e a Darmstadt di Boulez, Stockhausen, Ligeti.
Egli tuttavia cessa ben presto ogni collaborazione con l’ufficialità, specialmente quella avanguardistica, la cui funzione considera esaurita. Il suo percorso è di grande originalità e oltrepassa l’àmbito della sola composizione musicale, per spaziare nelle discipline da lui, studioso onnivoro, solidamente possedute: dall’ingegneria alla filosofia, dalla matematica alla letteratura alla pittura. Egli è stato scrittore impervio e sopraffino e conferenziere avvincente, non meno che musicista.
Il programma di pezzi cameristici per diversi strumenti e piccole formazioni si chiude con un pezzo memorabile che è anche – tra molte altre cose – una sagace critica anti-accademica: Sunday Morning, concepito per non-strumenti. Una miriade d’oggetti d’ogni sorta, dalla sveglia di casa al fogliame secco affidati a un sestetto con direttore.
Un happening all’insegna della provocazione? No, una partitura complessa che esige lettura accurata.