CHRISTIAN SCOTT QUINTET
Yesterday you said Tomorrow
Christian Scott, tromba
Mathew Stevens, chitarra
Kriss Funn, basso
Jamire Williams, batteria
Lawrence Fields, pianoforte
IL TALENTO FUORI DAL COMUNE DI UN GIOVANE TROMBETTISTA, GIÀ PARAGONATO A MILES DAVIS.
Il più intenso e innovativo trombettista jazz della sua generazione, in una delle sue prime apparizioni italiane.
“Volevo creare qualcosa che ricordasse ciò che amo della musica degli anni 60: il secondo quintetto di Davis, il quartetto di Coltrane, il gruppo di Mingus, ma anche Jimi Hendrix e Bob Dylan. La musica di quel periodo era profonda, fosse jazz, rock o folk. […] Non ho mai lavorato con tanta assiduità e dedizione a un mio album.” (Christian Scott)
Il titolo: il padre di Christian era solito assegnare ai suoi due figli alcuni libri da leggere, entro un tempo stabilito. Quando un figlio disattendeva la scadenza, era solito sentirsi dire: “Ieri avevi detto domani…”: un ricordo personale, un riferimento a un impegno e a un progetto di vita che ha fatto del giovane Christian una delle voci più personali e innovative degli ultimi anni. Christian agisce in un ambito che travalica i confini del jazz: e proprio in questo quarto album per l’etichetta Concord il suo interesse per la musica “altra” è in grande rilievo. Non solo Hip Hop e R’n’B (oltre naturalmente al jazz), ma anche – più in generale – la musica pop e folk degli anni ’60 sono fonte di ispirazione per un album in cui la lezione di maestri come Bob Dylan e gli altri sopra citati non è direttamente evocata, ma traspare come in una sottile filigrana in un disegno ricco di personalità e carattere.