2 novembre 2007
Palcoscenico del Teatro Ariosto
ANDREA REBAUDENGO pianoforte
The People United will Never be Defeated! di Frederick Rzewski
Tema e 36 variazioni per pianoforte sul tema di "El pueblo unido jamas serà vencido!"
Con questa composizione, nel 1975 Rzewski fa irrompere la politica, le lotte di liberazione dei popoli, e specialmente del popolo cileno contro la dittatura di Augusto Pinochet, nella sala da concerto.
È un'operazione, insieme, provocatoria e ambiziosa: adotta un "volgare" e popolarissimo inno politico per costruire una serie di variazioni di alto impegno compositivo ed esecutivo, una vera e propria avventura sonora che può richiamare per certi versi le Variazioni Goldberg di Bach, o le Diabelli di Beethoven.
La canzone, di Sergio Ortega (testo) e dei Quilapayún (musica), già popolare in Cile, venne portata alla notorietà mondiale e alla dimensione di inno universale di liberazione dagli Inti-Illimani, sorpresi durante un tour europeo dal golpe militare del 1973.
Rzewski ne distilla il nudo aspetto tematico per sottoporlo a un tour-de-force di trasformazioni secondo tutte le tecniche compositive e pianistiche note, da quelle ottocentesche alle più avanzate sperimentazioni contemporanee.
È un'operazione, insieme, provocatoria e ambiziosa: adotta un "volgare" e popolarissimo inno politico per costruire una serie di variazioni di alto impegno compositivo ed esecutivo, una vera e propria avventura sonora che può richiamare per certi versi le Variazioni Goldberg di Bach, o le Diabelli di Beethoven.
La canzone, di Sergio Ortega (testo) e dei Quilapayún (musica), già popolare in Cile, venne portata alla notorietà mondiale e alla dimensione di inno universale di liberazione dagli Inti-Illimani, sorpresi durante un tour europeo dal golpe militare del 1973.
Rzewski ne distilla il nudo aspetto tematico per sottoporlo a un tour-de-force di trasformazioni secondo tutte le tecniche compositive e pianistiche note, da quelle ottocentesche alle più avanzate sperimentazioni contemporanee.
Informazioni sullo spettacolo
02.11.2007 - h 21:00 - Palcoscenico del Teatro Ariosto