THE UBS VERBIER FESTIVAL CHAMBER ORCHESTRA

THE UBS VERBIER FESTIVAL CHAMBER ORCHESTRA
CLAUDIO VANDELLI, direttore
GIANLUCA CASCIOLI, pianoforte
Stravinsky : Concerto in re
Ludwig, Van Beethoven : Concerto per pianoforte e orchestra n. 2
Schubert : Sinfonia n. 5 in si bem. magg. D 485

Teatro Valli

UBS Verbier Festival Orchestra

La UBS Verbier Festival Chamber Orchestra, formata dai musicisti e dai migliori alunni dell’omonima orchestra sinfonica, è stata creata nel 2005 come piccolo ensemble in grado di eseguire un repertorio cameristico ai più alti livelli. La sua grande flessibilità le consente di esibirsi in qualsiasi tipo di sala o teatro e di completare le attività dell’Orchestra UBS del Festival di Verbier.

Per i musicisti quella dell’orchestra da camera è un’esperienza di grande valore, sia nella prospettiva di ensemble sia come individui: la precisione richiesta nell’esibizione è comparabile a quella di un quartetto, tuttavia i suoni prodotti e l’interazione con il direttore sono più simili agli effetti che si creano in una grande orchestra. La formazione cameristica permette ai musicisti di concentrarsi sulla costruzione del suono e dello stile, arrivando presto ad un livello di esibizione di notevole intensità e qualità.

La UBS Verbier Festival Chamber Orchestra ha tenuto la sua prima esibizione in pubblico nel febbraio 2005, all’apertura della mostra ‘Contemporary Voices: Works from The UBS Art Collection’ al MoMA di New York. Il programma prevedeva anche un’esibizione speciale della famosa cantante d’opera Renée Fleming, accompagnata dall’UBS VFCO e da Dmitry Sitkovetsky. Da allora l’orchestra ha tenuto tournée in Europa con il direttore italiano Claudio Vandelli e con il violinista americano Joshua Bell.

Nel 2006 l’orchestra ha debuttato al Festival di Verbier esibendosi con Barbara Hendricks, Emanuel Ax, Jose van Dam e Dmitry Sitkovetsky ed è in seguito apparsa all’Interlaken di Mentone ed ai BBC Proms di Londra con Maxim Vengerov, con il quale sono previsti altri concerti nel corso del 2007.

Claudio Vandelli
direttore

Il direttore d’orchestra italiano Claudio Vandelli è nato a Milano nel 1967. Ha studiato pianoforte, clarinetto e direzione d’orchestra nella sua città natale ed ha, in seguito, studiato clarinetto con Antony Pay e direzione d’orchestra con, tra gli altri, Sergiu Celibidachee Carlo Maria Giulini.

Dall’età di 19 anni una parte rilevante della sua vita professionale é stata dedicata alla scoperta di giovani talenti ed alla formazione di una nuova generazione di musicisti professionisti. In una collaborazione di otto anni con l’Orchestra dei Giovani del Mediterraneo cominciata nel 1989, é stato responsabile della selezione dei musicisti, direttore assistente e in seguito direttore ospite. Nel 1999 forma la "UBS Verbier Festival Orchestra" di cui é "Director of Music Department". L’"UBS VFO" é spesso menzionata come la migliore orchestra di formazione per giovani professionisti a livello mondiale. Lorin Maazel l’ha recentemente ingaggiato come consulente per la creazione della "Orquesta del Palau de les Arts" a Valencia, in Spagna.

Alla "UBS Verbier Festival Orchestra" Claudio Vandelli lavora fianco a fianco con il Conductor Laureate James Levine, come pure con i direttori ospiti, quali Yuri Bashmet, Jiri Belohlávek, Herbert Blomstedt, Christoph von Dohnányi, Charles Dutoit, Claus Peter Flor, Daniele Gatti, Valery Gergiev, Neeme Järvi, Paavo Järvi, Kurt Masur, Zubin Mehta, Kent Nagano, Mstislav Rostropovich, Esa-Pekka Salonen, Wolfgang Sawallisch, Michael Tilson Thomas, Yuri Temirkanov.

Claudio Vandelli ha diretto o suonato in sale prestigiose, fra cui la Filarmonica di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, il Doelen di Rotterdam, il Palazzo dei Festival di Cannes, il "Théatre de l’Archeveché" ad Aix-en-Provence, il Palazzo del Principe Ranieri a Monte-Carlo. Ha diretto al "Verbier Festival & Academy", al Festival d’Aix en Provence, al Festival Roma-Europa, al "BeMus" Festival di Belgrado, al "NoMus" Festival di Novi Sad, allo "European Classic Festival Ruhr" in Germania.

La sua esperienza come direttore ospite include orchestre sinfoniche a Milano, Trieste, Torino e Bari; in Romania le orchestre filarmoniche di Timisoara, Brasov e Sibiu; in Germania l’orchestra da camera de "Nordrhein-Westfalen"; in Serbia l’orchestra d’archi di Belgrado "Dusan Skovran" e altre orchestre; in Egitto l’Orchestra Sinfonica del Cairo.

Claudio Vandelli – alcuni punti forti della sua carriera:
– nel 1993 dirige la prima registrazione di "Mosaïques" di Iannis Xenakis per la TV francese in alta definizione e nel 1994 la prima esecuzione italiana al festival Roma-Europa, in Piazza Campidoglio. Il "Corriere della Sera" definisce la sua performance con una parola: "Bravissimo".
– E’ regolarmente direttore ospite della "Manhattan School of Music" a New York, ove ha diretto il concerto inaugurale della stagione 2005/06.
– Nel 2004 Yuri Bashmet lo invita per il suo debutto Moscovita, con l’Orchestra Sinfonica di Stato "Nuova Russia", nella grande sala del Conservatorio Tchaikovsky. Il programma include Don Juan di Strauss, il 2° concerto per pianoforte di Prokofiev con il pianista Alexander Melnikov e la 1° Sinfonia di Mahler. E’ nuovamente invitato a dirigere il Requiem di Verdi nella prossima stagione.
– Dirige regolarmente la "UBS Verbier Festival Chamber Orchestra": nell’aprile 2005 ha diretto la loro prima tournée europea. Il concerto a Bruxelles é stato trasmesso in diretta dalla radio belga e registrazioni da questi concerti sono disponibili sul sito internet dell’orchestra.

GIANLUCA CASCIOLI
pianoforte

Gianluca Cascioli è nato a Torino nel 1979. Ha studiato pianoforte con il Maestro Franco Scala all’Accademia di Imola e composizione con il Maestro Ruo Rui al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

La carriera di Gianluca Cascioli è iniziata con la vittoria, nel 1994, del Concorso Internazionale Pianistico Umberto Micheli, con una giuria presieduta da Luciano Berio e composta da eminenti personalità del mondo della musica, tra cui Elliott Carter, Maurizio Pollini e Charles Rosen.
A questo evento ha fatto seguito una registrazione, la prima di numerose per Deutsche Grammophon, oltre a diversi inviti per molte delle più importanti orchestre europee. Da allora Gianluca Cascioli si è esibito in Europa, Nord e Sud America e Giappone.

Gianluca Cascioli ha collaborato con le più prestigiose orchestre europee ed americane tra cui la Filarmonica di Berlino, la Sinfonica di Boston, la Filarmonica di Londra, la Royal Concertgebouw di Amsterdam, la Filarmonica di New York, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Filarmonica della Scala, per nominarne alcune. Si è esibito sotto la guida di direttori quali Claudio Abbado, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Zubin Metha,Yuri Temirkanov, Riccardo Muti, Daniel Harding, Lorin Maazel, Valery Gergiev e Mstislav Rostropovich.

Gianluca Cascioli è anche un attivo direttore d’orchestra e compositore. Ha debuttato come direttore con la Deutsche Kammerorchester di Francoforte presentando un programma con Mozart e Schubert; nel novembre 2000, durante il suo tour del Giappone, ha presentato in prima esecuzione mondiale le sue Variazioni per Pianoforte. Nel maggio del 2003 ha diretto, con notevole successo di pubblico, al Teatro delle Muse di Ancona la sua prima Sinfonia in prima esecuzione mondiale con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Il concerto è stato registrato e trasmesso da RadioTre.
La prima mondiale della "Prima Sonatina per pianoforte", che ha composto nel 2004, ha avuto luogo al Musikfest di Amburgo nel settembre 2004 ed è stata poi riproposta alla Wigmore Hall di Londra nel marzo 2005 e radiotrasmessa dalla BBC.
Tra le molte nuove composizioni del 2005-2006 un Konzertstuck per violino ed uno per pianoforte, Variazioni per ensemble su un tema di Bach, una Fantasia sinfonica, una Fantasia per violoncello e pianoforte, e una Sonata per pianoforte e tromba eseguita in prima assoluta con Gabriele Cassone al Castello di Rivoli per la rassegna "Sequenze di Luciano Berio".

Nel 2005 ha suonato in recital e con orchestra nelle principali capitali europee come Londra, Parigi , Salisburgo, Vienna, Stoccarda, Stoccolma, Roma, Milano e, nell’ottobre dello stesso anno, ha effettuato una tournée in Sud America in qualità di pianista e direttore con l’Orchestra da Camera di Mantova, suonando e dirigendo due concerti di Mozart e riscuotendo un notevole successo di pubblico e critica.

Eventi della stagione 2006/07 comprenderanno tour orchestrali in Germania, Austria, Spagna con l’Orchestra del Mozarteum e la Camerata Salzburg, oltre a concerti con le principali orchestre italiane e spagnole.

Gianluca Cascioli è stato scelto dalla "Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura" per effettuare il "Gran Re-Tour", che toccherà le più importanti città italiane (Torino, Catania, Genova, Urbino, Venezia, Roma, etc) in occasione della nomina di Torino quale "Capitale Mondiale del Libro con Roma 2006" da parte dell’UNESCO. Per questa manifestazione gli è stato commissionato un nuovo brano per pianoforte, ispirato a Stravinsky ed ai suoi rapporti con la città di Venezia. Il brano, intitolato "In memoriam di Igor Stravinsky", si basa sulla serie dodecafonica del ‘Canticum Sacrum’ e sarà eseguito da Cascioli nell’ambito dei dodici concerti del Gran Re-Tour.
Dopo la collaborazione con la Deutsche Grammophon, ha inciso recentemente per Decca i ‘4 Scherzi’ di Chopin. E’ invece in preparazione un doppio CD con i ‘Preludi’ di Debussy