I Virtuosi Italiani
Mario Brunello, violoncello e direttore
Franz Schubert Ouverture D8 in do minore (versione per archi)
Franz Schubert Sonata in la minore “Arpeggione” (versione per violoncello ed archi)
Mieczysław Weinberg Concertino per violoncello e archi op.43 bis
Mieczysław Weinberg Sinfonietta n. 2 op.74 per archi e timpani
Un programma dedicato alla formazione cameristica dei soli archi, col violoncello protagonista, che accosta Schubert e Weinberg – due epoche e due mondi: Vienna nel primo Ottocento e Mosca a metà del Novecento. L’Ouverture D 8 è opera di uno Schubert giovanile, mentre la più tarda sonata “Arpeggione” prende il nome dallo strumento ideato da un liutaio viennese, un ibrido tra violoncello e chitarra, presto caduto nell’oblio e di cui rimane memoria grazie a questa sonata oggi eseguita sul violoncello. Mieczysław Weinberg (o Moisej Vajnberg), sovietico di origine polacca dalla tragica vicenda familiare, è stato un compositore prolifico e virtuosistico dal punto di vista tecnico. Le sue opere – tra cui il Concertino per violoncello del 1948 (dedicato a Rostropovič) e la Sinfonietta n. 2 del 1960 – hanno cominciato a essere maggiormente eseguite negli ultimi anni, facendo conoscere una delle voci più singolari del ‘900.
Informazioni sullo spettacolo
11.12.2024 - h 20:30 - Teatro Municipale Valli
Platea e Palchi I, II e III ordine centrale
€ 40,00
Palchi I, II e III ordine laterale
€ 35,00
Palchi IV Ordine
€ 30,00
Galleria
€ 20,00
Nuovi abbonamenti 6 – 26 luglio (in agosto solo online) e 3- 7 settembre.
Biglietti in vendita da venerdì 13 settembre
(mercoledì 11 e giovedì 12 riservato Amici dei Teatri)
Mario Brunello
Mario Brunello è uno dei più affascinanti, completi e ricercati artisti della sua generazione. Solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo, è stato il primo Europeo a vincere il Concorso Čaikovskij a Mosca nel 1986. Il suo stile autentico e appassionato lo ha portato a collaborare con i più importanti direttori d’orchestra quali Antonio Pappano, Valer y Gergiev, Myung-whung Chung, Yuri Temirkanov, Zubin Mehta, Ton Koopman, Manfred Honeck, Riccardo Muti, Daniele Gatti, Seiji Ozawa, Riccardo Chailly e Claudio Abbado.
Nell’arco della sua lunga carriera, Mario Brunello si è esibito con le più prestigiose orchestre del mondo, tra cui la London Symphony e la London Philharmonic Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la San Francisco Symphony, la NHK Tokyo, l’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Filarmonica della Scala e la Filarmonica di Monaco, la Venice Baroque Orchestra per citarne alcune.
L’attività concertistica di Mario Brunello è molto densa di impegni sia in Italia che all’estero. Tra gli impegni più recenti ci sono concerti alla Wigmore Hall di Londra, al Gstaad Festival, alla Fundaçao Gulbenkian di Lisbona, al Bachcelona Festival di Barcelona, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Kioi Hall di Tokyo, al Muziekgebouw di Eindhoven, alla Berliner Philharmonie, al Vredenburg di Utrecht, alla Istanbul Sanat Concert Hall, a La Chaux de Fonds, alla Sala Verdi di Milano, all’ Auditorium Lingotto di Torino e al Parco della Musica di Roma.
Brunello suona un prezioso Maggini dei primi del Seicento, al quale ha affiancato negli ultimi anni il violoncello piccolo a quattro corde. Questo strumento era molto usato nell’epoca Barocca, in particolare da J.S. Bach, che lo ha inserito in una decina di cantate. Lo strumento di Brunello, ispirato ad un modello Amati oggi conservato a Cremona, è costruito nella tipica accordatura violinistica (mi, la, re, sol), ma un’ottava più bassa, mantenendo così la profondità e le sfumature più scure tipiche del violoncello. Proprio queste peculiarità hanno spinto Brunello ad esplorare i capolavori musicali del repertorio per violino di Bach, Vivaldi, Tartini e dei loro contemporanei.
L’integrale delle Sonate e Partite di J.S. Bach al violoncello piccolo è stata la prima rivelatoria incisione discografica di Mario Brunello per ARCANA/OUTHERE, nel 2019, ed ha ricevuto il plauso della critica. Le potenzialità del violoncello piccolo sono state amplificate con il un secondo album, Sonar in Ottava con Giuliano Carmignola, l’Accademia dell’Annunciata e Riccardo Doni vincitore del Best Concert Recording del 2020 da BBC Music Magazine. Il terzo disco dedicato a Giuseppe Tartini per il 250esimo anniversario dalla sua morte è stato premiato con il DIAPASON d’OR.
L’album con le Sei Suonate a cembalo certato e violino solo di JS Bach arricchisce la trilogia BRUNELLO BACH SERIES per ARCANA/OUTHERE, completata nel gennaio del 2023 con l’ultimo CD intitolato Bach Transcriptions dedicato alla trascrizione dei Concerti di Bach per vari strumenti, con Mario Brunello al cello piccolo nuovamente affiancato dall’Accademia dell’Annunciata e Riccardo Doni.
Dalla stretta collaborazione con la Kremerata Baltica e Gidon Kremer sono nate due registrazioni d’eccezione: The Protecting Veil di Tavener registrato al Festival di Lockenhaus e Searching for Ludwig (novembre 2020) – tributo a Beethoven, che vede due quartetti di Beethoven nella versione per orchestra d’archi dividersi la scena con brani contemporanei d’ispirazione beethoveniana di Léo Ferré e Giovanni Sollima.
Il prossimo progetto discografico di Mario Brunello sarà dedicato alla musica di Weinberg con l’incisione delle quattro Sonate per violoncello solo. La pubblicazione è prevista per la primavera del 2024. Mario Brunello è il Direttore Artistico dei Festival Arte Sella e dei Suoni delle Dolomiti. A ottobre 2020 è stato nominato Direttore Artistico del Festival di Stresa, succedendo a Gianandrea Noseda.
I Virtuosi Italiani
Il complesso de I Virtuosi Italiani, nato del 1989, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale, regolarmente invitata nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo. Viene loro riconosciuta una particolare attitudine nel creare progetti sempre innovativi, una costante ricerca nei vari linguaggi, oltre all’eccellente qualità artistica dimostrata in anni di attività. Numerose sono le collaborazioni con solisti e direttori di rilevanza internazionale. Hanno collaborato all’allestimento dell’Apollon Musagete di Stravinsky con il New York City Ballet; nel 2001 hanno eseguito tutte le opere in un atto di Rossini per l’Opera Comique di Parigi e hanno tenuto due concerti al Konzerthaus di Vienna. I Virtuosi Italiani si sono esibiti per i più importanti teatri e per i principali enti musicali italiani quali il Teatro alla Scala, il Teatro La Fenice, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la GOG di Genova, l’Unione Musicale di Torino, l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, il Teatro alla Pergola di Firenze, la Società Filarmonica di Roma, il Teatro Rossini di Pesaro, la Società del Quartetto di Milano e molti altri.
Tra gli impegni più rilevanti ricordiamo il Concerto per il Senato della Repubblica Italianae teletrasmesso in diretta da RAI 1, il “Concerto per la Vita e per la Pace” eseguito a Roma, Betlemme e Gerusalemme e trasmesso dalla RAI in Mondovisione, il Concerto presso la Sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa.
Recentemente “ARTE CONCERT KLASSIK” ha registrato live un concerto de I VIRTUOSI ITALIANI, con solista Wayne Marshall dal Teatro Olimpico di Vicenza per i 1600 dalla fondazione di Venezia.
Numerose sono poi le tournée all’estero, con concerti nelle più importanti sale del mondo: Francia (Festival Pablo Casals di Prades, Festival Berlioz, Aix-en-Provence, Bordeaux), Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Inghilterra (Londra Royal Albert Hall), Polonia, Lituania, Lettonia, Finlandia, Slovenia (Festival Internazionale di Lubiana), Russia (San Pietroburgo Sala Filarmonica, Mosca Sala Grande del Conservatorio Tchaikovsky, Sala Tchaikovsky della Filarmonica), Turchia, Iran, Corea, Stati Uniti d’America (New York, Los Angeles, Philadelphia), Paesi Baltici.
L’attività discografica è ricchissima, con più di 100 cd registrati per le maggiori case discografiche ed oltre 500.000 dischi venduti in tutto il mondo.
L’ultima registrazione per la prestigiosa casa discografica DEUTSCHE GRAMMOPHON, dedicata a una monografia di Morten Lauridsen, è stata pubblicata nel settembre 2018. Nel mese di giugno 2019 ha ricevuto la nomination degli OPUS CLASSIC AWARDS 2019, il più importante premio per la musica classica in Germania.
Nel 2018 I VIRTUOSI ITALIANI hanno realizzato un CD con le più famose ouverture dalle opere di Rossini per il 150° anniversario dalla morte.
Nel dicembre 2021 è stato assegnato il DIAPASON D’OR DE L’ANNEE 2021 a I VIRTUOSI ITALIANI, diretti da Corrado Rovaris con i tenori Lawrence Brownlee e Michael Spyres, per il CD WARNER CLASSICS – ERATO, interamente dedicato a Rossini intitolato “AMICI & RIVALI”. La loro attenzione e ricerca verso esecuzioni storicamente informate, li ha condotti a esibirsi nel repertorio barocco e classico anche su strumenti originali. Proprio in quest’ambito sono usciti i DVD per UNITEL CLASSICA delle opere di G.B.Pergolesi “Il Prigionier Superbo”, “La Serva Padrona” e “La Salustia”, dirette da Corrado Rovaris e di G. B. Spontini “La Fuga in Maschera” sempre diretta da Corrado Rovaris.
Nel segno della versatilità e dell’attenzione riservata ad una scelta di repertorio mirato al coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto con una particolare attenzione ai giovani, significativo è, inoltre, l’interesse da sempre dimostrato dal gruppo per il repertorio di confine. Da qui la nascita di collaborazioni e progetti con artisti come Franco Battiato, Goran Bregovic, Uri Caine, Chick Corea, Paolo Fresu, Ludovico Einaudi, Michael Nyman, Cesare Picco, Enrico Rava, Antonella Ruggiero, Gianluigi Trovesi, Richard Galliano e molti altri.
Concerti 2024-2025
7 novembre 2024
Mahler Chamber Orchestra • Elim Chan, direttrice
Acquista un biglietto per Mahler Chamber OrchestraElim Chan, direttrice
Teatro Municipale Valli
11 dicembre 2024
I Virtuosi Italiani • Brunello, violoncello e direttore
Acquista un biglietto per I Virtuosi ItalianiMario Brunello, violoncello e direttore
Teatro Municipale Valli
1 febbraio 2025
Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte
Acquista un biglietto per Jean-Efflam Bavouzet, pianoforteTeatro Municipale Valli
7 febbraio 2025
Filarmonica Arturo Toscanini • Robert Treviño
Acquista un biglietto per Filarmonica Arturo ToscaniniRobert Treviño, direttore
Teatro Municipale Valli
16 aprile 2025
Pygmalion • Raphaël Pichon, direttore
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Teatro Municipale Valli
12 maggio 2025
Filarmonica della Scala • Riccardo Chailly direttore
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Teatro Municipale Valli