ROYAL BALLET OF FLANDERS
Lato RED
Impressing the Czar
coreografia William Forsythe
Prima esecuzione con il Ballett Frankfurt nel gennaio 1988.
Riallestito dal dicembre 2005 esclusivamente per il Royal Ballet of Flanders.
coreografia William Forsythe
musica Thom Willems, Leslie Stuck, Eva Crossman-Hecht, Ludwig van Beethoven
scene Michael Simon
costumi Férial Münnich
consulenza tecnica Olaf Winter
suono Bernard Klein
Se in Artifact William Forsythe aveva sfidato le tradizionali convenzioni del balletto, con la sua produzione del 1988 Impressing the Czar le spazza semplicemente via.
In questo lavoro a serata intera, che Kathryn Bennetts e il Royal Ballet of Flanders rappresentano da più di tre anni in tutto il mondo raccogliendo apprezzamenti unanimi, Forsythe fa quasi una parodia dell’intera storia della danza. Questa creazione è infatti una provocatoria sfilata di ogni immaginabile forma di danza, che viene commentata, sezionata e fatta rivivere in un flusso di immaginazione teatrale.
Il risultato è stato definito dal New York Times come un “intricato miscuglio (patchwork) di brillante danza classica, assurde pagliacciate e, nella parte finale, molto probabilmente la miglior dichiarazione contemporanea sul corpo di ballo che sia mai stata fatta: 38 danzatori, tutti vestiti da studenti e in modo identico, che si esibiscono in una chiassosa e rigorosa esibizione di danza tribale”.
Concepito e creato originariamente nel 1988 per il Ballett Frankfurt diretto da William Forsythe, Impressing the Czar è stato rappresentato ininterrottamente sino al 1995, per poi essere accantonato fino a quando il Royal Ballet of Flanders, diretto da Kathryn Bennets, che per 15 anni era stata il braccio destro di Forsythe a Francoforte, decise di riproporlo in tutta la sua gloria.
Il risultato è abbastanza stupefacente: standing ovation a Edinburgo, un pubblico “in uno stato di assoluta vertigine” a Montpellier, un Mick Jagger stupefatto che insiste per essere presentato al cast, e reazioni simili in mezzo mondo.
Il titolo è già da solo una dichiarazione. Impressionare lo zar era il motivo alla base di tutta la produzione ballettistica del 19° secolo in Russia.
E Forsythe, Kathryn Bennets e i 49 danzatori del Royal Ballet of Flanders impressionano eccome, benchè con uno spettacolo molto meno conformista di quelli a cui era abituato il pubblico nella vecchia San Pietroburgo.
In effetti, in questo balletto di 3 atti privo di una trama narrativa, Forsythe affronta molti tabù, e ci offre un travolgente e pungente ritratto del balletto classico che veniva presentato alla corte dello Zar e che ancora oggi costituisce la norma nella programmazione della maggior parte dei teatri “ufficiali”.
Nell’atto di apertura Potemkin’s Signature, Forsythe cita ed esaspera l’intera eredità del balletto e dell’arte post rinascimentale in generale. Più avanti, nella terza parte intitolata The House of Mezzo-Prezzo uno dei solisti batte all’asta danzatori e oggetti di scena. E cosa resta dopo quest’iconoclastia? Beh… studentesse in gonne a pieghe che si esibiscono in una danza tribale in Bongo Bongo Nageela e uno sconvolto maitre de plaisir nell’entusiasmante finale Mr Pnut Goes to the Big Top.
Ma in mezzo a queste azioni frenetiche, Forsythe – nello stesso tempo un iconoclasta e un purista – conserva il cuore pulsante del balletto: la danza pura di In the Middle, Somewhat Elevated, che gli diede fama mondiale.
Impressing the Czar, in questa versione di Kathryn Bennets e il Royal ballet of Flanders, “brilla come fosse nuovo”, usando le parole della più prestigiosa rivista del settore, Ballettanz. E gli stessi danzatori accettano le sfide di questa coreografia innovativa – e anzi la rendono un gioco sensuale. Il pubblico è avvisato!
I. Potemkins Unterschrift
musica Ludwig van Beethoven
Leslie Stuck
Thom Willems
testi Kathleen Fitzgerald
Richard Fein
William Forsythe
II. In the Middle, Somewhat Elevated
musica Thom Willems
assistente musicale Leslie Stuck
III. La Maison de Mezzo-Prezzo
musica Eva Crossman-Hecht
testi Kathleen Fitzgerald
William Forsythe
concept William Forsythe
IV. Bongo Bongo Nageela
musica Thom Willems
V. Mr. Pnut goes to the big top
musica Thom Willems