12 ottobre 2018
Teatro Municipale Valli
music from
Ensemble Giorgio Bernasconi dell'Accademia Teatro alla Scala
Peter Rundel direttore
produzione Accademia del Teatro alla Scala, Milano
in collaborazione con Romaeuropa Festival – Piccolo Teatro, Milano – Fondazione I Teatri /Festival Aperto, Reggio Emilia
con il contributo di Regione Lombardia
L’Ensemble da camera “Giorgio Bernasconi” dell’Accademia Teatro alla Scala, specializzato nel repertorio del XX secolo, esegue The Yellow Shark ultimo progetto musicale realizzato da Frank Zappa fra il 1991 e il 1993, anno della sua scomparsa. Una serie di concerti leggendari fra Francoforte, Berlino e Vienna, diretti dallo stesso Zappa e da Peter Rundel, che si tradussero in un album altrettanto leggendario.
A distanza di 25 anni Peter Rundel torna a dirigere la musica da The Yellow Shark con i giovani musicisti dell’Accademia, dando loro l’occasione unica di incontrare uno dei capolavori musicali del tardo Novecento.
Culmine e insieme compendio della carriera di Frank Zappa, The Yellow Shark raccoglie una ventina di pezzi, ciascuno dei quali ha una propria vicenda: quelli scritti apposta per il progetto (1993), inediti (la melodia di Pound for Brown risale agli anni 50), quelli tolti da altre destinazioni (come Outrage at Valdez, documentario di Cousteau, 1989), e le “canzoni” da album che sono nella storia del rock (Uncle Meat, 1969; Roxy & Elsewhere, 1974; Jazz from Hell, 1986).
Creati ex-novo o ricreati/strumentati che fossero, la destinazione per ensemble e il serrato lavoro, 25 anni fa, di prove e creazione sul campo, produssero un lavoro del tutto nuovo, originale e coerente. Realizzato da un artista talmente fuori dagli schemi da riuscire ad abitare con uguale pertinenza – e uguale acribia critico-satirica – due mondi lontani: il rock e la musica classica contemporanea.
A distanza di 25 anni Peter Rundel torna a dirigere la musica da The Yellow Shark con i giovani musicisti dell’Accademia, dando loro l’occasione unica di incontrare uno dei capolavori musicali del tardo Novecento.
Culmine e insieme compendio della carriera di Frank Zappa, The Yellow Shark raccoglie una ventina di pezzi, ciascuno dei quali ha una propria vicenda: quelli scritti apposta per il progetto (1993), inediti (la melodia di Pound for Brown risale agli anni 50), quelli tolti da altre destinazioni (come Outrage at Valdez, documentario di Cousteau, 1989), e le “canzoni” da album che sono nella storia del rock (Uncle Meat, 1969; Roxy & Elsewhere, 1974; Jazz from Hell, 1986).
Creati ex-novo o ricreati/strumentati che fossero, la destinazione per ensemble e il serrato lavoro, 25 anni fa, di prove e creazione sul campo, produssero un lavoro del tutto nuovo, originale e coerente. Realizzato da un artista talmente fuori dagli schemi da riuscire ad abitare con uguale pertinenza – e uguale acribia critico-satirica – due mondi lontani: il rock e la musica classica contemporanea.
Zappa, FZ, Frank Zappa and the Moustache are marks belonging to the Zappa Family Trust. All right Reserved. Used by permission.