Michael Nyman. War Work CONCERTO ANNULLATO
8 Songs with Film - prima italiana
scritto e diretto da Michael Nyman
Michael Nyman direzione, pianoforte
Hilary Summers contralto
Nel centenario della Prima Guerra Mondiale
ATTENZIONE Il concerto "War Work" di Michael Nyman è annullato: un grave impedimento personale non consente a Mr. Michael Nyman di muoversi da Londra.
I possessori del biglietto possono rivolgersi alla Biglietteria entro venerdì 30 ottobre per ottenere il rimborso. Gli orari della Biglietteria sono da martedì a sabato ore 10.30-12.30 e 17.00-19.00
La Fondazione I Teatri si augura e augura a Mr Michael Nyman di potere recuperare il concerto in una data futura.
«Le Eight Songs formano un ciclo di melodie divise in due gruppi di quattro, e sono precedute da musiche strumentali. I testi sono stati scritti da poeti della Prima Guerra mondiale che, fatta eccezione per il poeta e pittore inglese David Bomberg, hanno perduto la vita durante il conflitto. Le melodie hanno per punto di partenza il titolo di una serie di componimenti del poeta francese Gaston de Ruyter (abbattuto nel suo aereo il 7 ottobre 1918): Chansons vieilles sur d’autres airs. Le “vecchie canzoni” sono di poeti inglesi, francesi, tedeschi e ungheresi, e le “altre arie” sono di compositori inglesi francesi, tedeschi, austro-ungheresi, polacchi e italiani dei secoli XVII e XVIII.
Il film è stato concepito principalmente a partire da sequenze selezionate negli archivi francesi, tedeschi e americani della Prima Guerra mondiale. Quando le ho visionate per la prima volta mi sono immediatamente e inevitabilmente ricordato dei film muti degli anni Venti per i quali avevo composto musica – dopo tutto, Manhattan di Paul Strand e La sesta parte del mondo di Dziga Vertov, per non parlare della Corazzata Potëmkin, sono stati girati meno di dieci anni dopo una buona parte di queste immagini di guerra. D'altra parte, certi aspetti del film War Work hanno un legame, forse lontano, con il Corpo-Macchina (o Non-Macchina) evocato nelle mie opere L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Facing Goya e Love Counts, così come nei miei cicli di melodie Body Parts Songs e I Sonetti lussuriosi.» (Michael Nyman, 2014)