Un mondo finisce e un altro nasce
La compagnia di danza La Veronal, al suo apice creativo, affronta l’adolescenza con Firmamento per parlare del dolore della perdita, ma anche della speranza per ciò che verrà.
Il nuovo spettacolo, diretto da Marcos Morau, è concepito come un’opera per tutti i pubblici, ma si rivolge con interesse particolare agli adolescenti e alle nuove generazioni. Pensata per cinque interpreti, la proposta si colloca a metà strada tra cinema, teatro e danza, e vuole essere l’eredità che La Veronal offre ai giovani che si affacciano a questo mondo che si muove inesorabilmente verso la sua trasformazione. L’opera vuole essere il riflesso di un sogno ricorrente, in cui non esistono limiti di percezione e il metaverso e la realtà tangibile convergono in un nuovo mondo inquietante, un’incredibile tensione tra realtà diverse che cerca di porsi come uno dei lavori più plastici della compagnia.
Marcos Morau
Tra Barcellona e New York, Marcos Morau, coreografo nato nel 1982, ha studiato fotografia, movimento e teatro. Costruisce mondi e paesaggi immaginari in cui il movimento e l’immagine si incontrano e si sfiorano. Da oltre dieci anni, Marcos dirige La Veronal, come regista, coreografo e progettista di scene, luci e costumi. Essendo il più giovane Premio Nazionale di Danza in Spagna, il suo linguaggio fa parte di un’eredità che proviene dal movimento astratto e dal teatro fisico, fusi insieme in un amalgama surrealista e oscuro. I suoi pezzi riflettono gli esseri umani di oggi, davanti alle loro paure, che si interrogano sul mondo e sul loro destino.
Informazioni sullo spettacolo
15.10.2023 - h 16:00 - Teatro Ariosto
1 ora e 15 minuti
Platea e Balconata I e II ordine centrale
€ 20,00
Balconata I e II ordine laterale
€ 15,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 30 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Under 20 > 10 euro (disponibilità limitata)
Spazio accessibile a persone con disabilità fisica.
Audio-introduzione per persone cieche e ipovedenti.
Touch tour e audiodescrizione poetica per persone cieche.
Presenza di luci stroboscopiche.
Presenza di rumore forte.
Presenza di fumo.
Spettacolo adatto agli adolescenti.
L’audiodescrizione poetica è curata dalla dramaturg Camilla Guarino e dall’artista Giuseppe Comuniello ed è possibile grazie a un lavoro di rete tra Oriente Occidente, Festival Aperto (Reggio Emilia), FOG Performing Arts Festival (Milano), Equilibio (Roma)



Crediti
Idea e direzione artistica Marcos Morau
Direzione di produzione Juan Manuel Gil Galindo
Coreografia Marcos Morau in collaborazione con gli interpreti
Interpreti Àngela Boix, Jon López, Núria Navarra, Lorena Nogal, Shay Partush, Marina Rodríguez
Testo Carmina S. Belda
Direzione tecnica e disegno luci Bernat Jansà
Direttore di scena, macchinari ed effetti speciali David Pascual
Supporto tecnico in tournée Mirko Zeni
Musica e sound design Juan Cristóbal Saavedra
Scenografia Max Glaenzel
Costumi Silvia Delagneau
Video design Marc Salicrú
Produzione e logistica Cristina Goñi Adot e Àngela Boix
Produzione La Veronal in co-produzione con Grec 2023 Festival de Barcelona – Institut de Cultura Ajuntament de Barcelona, Oriente Occidente Dance Festival, Centro de Cultura Contemporánea Condeduque, Mercat de les Flors, Temporada Alta, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Chaillot Théâtre National de la Danse, Festival Equilibrio – Fondazione Musica per Roma, Hessisches Staatsballett in the frame of Tanzplattform Rhein-Main, Triennale Milano.
In collaborazione con Graner – Fàbriques de Creació and Teatre L’Artesà
Con il supporto di INAEM – Ministerio de Cultura y Deporte de España and ICEC – Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya