Un dispositivo coreografico per voce, cavi e altoparlanti
Portare in scena la propria voce per interrogarla come altro da se stessə. Per giocare ed entrarci in relazione, per scucire e ricucire lo spazio attraverso il suono spazializzato che si svela sulla scena.
La ricerca compositiva, di ispirazione beckettiana e cageana, di Agnese Banti si articola in monologhi, cori, dialoghi e silenzi grazie a una coreografia che unisce le esperienze della musica acusmatica e della sound art con l’idea che gli altoparlanti non siano solo dispositivi di diffusione sonora ma anche presenze con cui entrare in relazione.
L’obiettivo del processo di ricerca è quello di creare un dispositivo aperto che, attraverso l’assemblamento delle sue cellule compositive, permetta la creazione di diverse possibilità drammaturgiche in relazione allo spazio scenico, acustico e al pubblico.
Informazioni sullo spettacolo
07.10.2023 - h 18:00 - Sala Verdi
08.10.2023 - h 18:00 - Sala Verdi
Posto unico
€ 5,00
Agnese Delia Banti è artista sonora, musicista e overtone singer. La sua attività ha sempre gravitato attorno alla musica corale, gli studi sul paesaggio sonoro, i repertori di musica tradizionale, la composizione per lo spazio e la dimensione collaborativa del fare musica. Diplomatasi con un progetto installativo sulla voce delle rane e le rovine antiche realizzato tra il Conservatorio di Bologna e l’Università di Corfù, da qualche anno collabora stabilmente con il centro fiorentino di produzione, ricerca e didattica musicale Tempo Reale e collabora a progetti di canto armonico con il compositore Roberto Laneri.
Crediti
di e con Agnese Banti
live electronics Andrea Trona
progetto artistico, composizione musicale e regia Agnese Banti
collaborazione artistica e tecnica, informatica musicale Andrea Trona
collaborazione alla drammaturgia e alla regia Marta Vitalini
regìa del suono Agnese Banti, Andrea Trona
consulenza tecnica e luci Antonio Rinaldi
incontri artistici a cura di FONDO Yan Duyvendak, Camille Louis, Ana Pi
residenze Teatro Il Lavatoio, Santarcangelo dei Teatri; L’arboreto – Teatro Dimora | Centro di Residenza Emilia-Romagna; Sala Lab, PARC – Fabbrica Europa; Sala Verdi – I Teatri di Reggio Emilia; Villa Strozzi – Tempo Reale; Vulkano/Malagola – Ravenna Teatro
progetto sostenuto da FONDO Network per la creatività emergente
sviluppato da Santarcangelo Festival con AMAT, Centrale Fies, ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fabbrica Europa, I Teatri di Reggio Emilia, L’arboreto – Teatro Dimora | Centro di Residenza Emilia-Romagna, Operaestate Festival Veneto / CSC Centro per la Scena Contemporanea, Ravenna Teatro, Teatro Pubblico Campano, Teatro Pubblico Pugliese, TSU Teatro Stabile dell’Umbria, Triennale Milano Teatro
foto © Elisa Mariotti