SOUTHERN BOUND COMFORT
Bound
coreografia Sidi Larbi Cherkaoui prima italiana
Southern Comfort
coreografia Gregory Vuyani Maqoma prima italiana
Bound (2010)
prima italiana
coreografia Sidi Larbi Cherkaoui
musica dal vivo Stefan Knapik, Soumik Datta, Manjunath B Chandramouli
luci Willy Cessa
Southern Comfort (2001, ripreso nel 2008)
coreografia Gregory Vuyani Maqoma
interpreti Gregory Maqoma, Shanell Winlock
composizione musicale Daniel Hutchison
musica dal vivo Stefan Knapik, Soumik Datta, Manjunath B Chandramouli
luci Fabiana Piccioli
produzione Théâtre de la Ville, Paris
coproduzione Sadler’s Wells/London, Festival de Marseille, Buda/Courtrai, The Point/Eastleigh, RPF/RED Reggio Emilia Danza – Aperto Festival, Julidans/Amsterdam, KVS/Brussels
con il supporto di Cultuurcentrum Brugge, TanzHaus NRW/Dusseldorf, Vuyani Dance Theatre (dir. Gregory Maqoma), Eastman vzw (dir. Sidi Larbi Cherkaoui)
UN’ENERGETICA MANIFESTAZIONE DI UMANITÀ, APPASSIONATA E UMORISTICA.
La serata unisce due duetti interpretati da Shanell Winlock e Gregory Maqoma: Bound, creato da Sidi Larbi Cherkaoui nel 2010 e Southern Comfort coreografato da Gregory Maqoma nel 2001 e ripreso nel 2008. L’idea della serata sortisce dall’amicizia di lunga data fra Shanell, Gregory e Larbi, e si nutre dell’ampio movimento interno alle varie culture dell’Africa e più in generale extra-europee. I tre artisti provengono da una generazione che ha sviluppato dibattito intellettuale e scambi artistici attraverso gli anni e i continenti, condividendo idee e valori.
Bound. “Come sviluppo del mio lavoro, ho chiesto a Sidi Larbi Cherkaoui di creare un duetto per me e Shannell Winlock. Nel mio ultimo solo, Beautiful Me, avevo lanciato la sfida di lavorare con coreografi della mia generazione per soddisfare la mia curiosità sui loro movimenti e le loro estetiche coreografiche: Akram Khan, Faustin Linyekula, Vincent Mantsoe. Questa curiosità trova ulteriori motivi nel linguaggio che sta sviluppando Sidi Larbi Cherkaoui. Ero stimolato a creare un’estensione del materiale fornito che riflettesse il mio paesaggio coreografico originale, ma anche a restituire un’autentica riflessione dell’artista scelto per essere incorporato nel mio corpo. Nel progetto di Larbi, tratterò il mio corpo e quello di Shannell Winlock come un ritratto in movimento che continui a reinterpretare emozioni, storie, e a trovare un punto di transizione nella tradizione e nel linguaggio, Il tutto capace di reperire traduzioni creative di elementi non familiari.”
(Gregory Maqoma, febbraio 2010)
Southern Comfort getta lo sguardo su come le idee percepite definiscono dove siamo, dove ci incontriamo, e dove ci perdiamo. Inoltre, esplora come il genere umano si connette fisicamente, emozionalmente e mentalmente attraverso lo spazio e il tempo che noi sfruttiamo per articolare la nostra estasi e il nostro sconforto. Il lavoro è concepito come specchio di comportamenti, attitudini e reazioni umane. Porta in scena un’energetica manifestazione di umanità in modi appassionati e umoristici, e allo stesso tempo, espone il gioco di potere implicito in questo benessere.
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Sidi Larbi Cherkaoui, coreografo e danzatore brlga-marocchino. Giovane breakdancer emerso da quella fucina di talenti che è il Ballets C. de la B. di Alain Platel, già per le sue origini Cherkaoui possiede la fusione di culture che si manifesta con naturalezza nelle sue creazioni inclini al teatro-danza. Gli spettacoli di Cherkaoui sono dei libri di storia in movimento che parlano indirettamente dei mondi che lo circondano, quello vicino e quello lontano e, preferibilmente, tutti e due insieme. Sidi Larbi pratica un eclettismo cosciente in materia di stili di danza. Questo approccio è la traduzione formale di un tema che gli sta a cuore: l’uguaglianza tra individui, culture, lingue e mezzi espressivi.
Gregory Vuyani Maqoma, coreografo sudafricano, si forma presso la scuola Moving Into Dance Mophatong (MIDM) di Johannesburg nel 1990. Nel 2000 a Bruxelles, fonda la Vuyani Dance Theatre Project. Da allora ha creato lavori il Pretoria Technikon Dance Department, l’International School Company di Amsterdam, la Dunhill Symphony of Fire in Lagos, Nigeria, la JazzArt Dance Company di Città del Capo. Nel 2003 è stato Artistic Leader al Festival Afro-Vibes in Olanda, attualmente è Direttore Artistico Associato della Moving Into Dance Company. Nel 2004 è stato tra i finalisti nella categoria dei potenziali Protégés per il Rolex Mentor e Protégé Arts Initiative.