PROVE DI VOLO prima parte
Icarus junior
4+4 nuovi pezzi per ensemble under 13 ed elettronica
concerto + visuals in prima assoluta
Massimiliano Viel, Punti, Linee, per ensemble ed elettronica
Riccardo Nova, Thirteen Faces Formula, nuova versione per tromba, 2 percussioni ed elettronica
Andrea Agostini, Elektroknabenmuzak, per ensemble ed elettronica
Stefano Taglietti, Real, per flauto, clarinetto, tromba, percussioni, chitarra, violino, fisarmonica e nastro magnetico.
Icarus junior
Elena Orlandini flauto – Cecilia Pedrazzini clarinetto – Matteo Sassi tromba – Chiara Bertoncini violino – Francesco Pedrazzini percussioni – Chiara Schiatti percussioni – Giorgio Genta chitarra – Federico Beretti fisarmonica
Marco Pedrazzini direttore
software video e video originali Otolab
videointerviste MartinenFabrik (Martino Pompili)
direzione musicale Giovanni Mareggini, Marco Pedrazzini, Mirco Ghirardini
direzione tecnica Marco Pedrazzini
progetto grafico e produzione Officina delle Arti di Reggio Emilia
"Punti, Linee" è una derivazione del progetto "EM", in cui vengono indagati e portati allo scoperto i paesaggi elettromagnetici che ci circondano, invisibili, e in cui siamo inconsapevolmente immersi. In questo brano, segnali e codici di misteriosa provenienza si confrontano con gli strumenti acustici tradizionali, ma come a voler rispondere a presunti messaggi provenienti da galassie lontane, il dialogo non è possibile, schiavi come siamo, noi e gli altri, di tempi tra loro incommensurabili. (MV)
Riccardo Nova, Thirteen Faces Formula
Tredici sono i nomi di Kaali, ogni nome rappresenta uno stato di coscienza più elevato, l'ultimo nome (Kalasamkarshini), rappresentato da un tridente con tre fiori di loto sulle punte, viene inesorabilmente risucchiato dal primo (Kaalika) e così il ciclo ricomincia… Il pezzo, scritto per REC 2006, è in una nuova versione espressamente dedicata a Icarus Junior. (RN)
Andrea Agostini, Elektroknabenmuzak
"Elektroknabenmuzak" è una gioiosa incursione nella musica commerciale, perché ogni tanto è anche necessario prendere le cose alla leggera: tanto più che stiamo parlando di bambini – e noi non vogliamo mica gravarli di tutta la fatica delle mille complicatezze di cui ci pasciamo abitualmente. E quindi che facciamo? Facciamo così: prendiamo poche note e le ripetiamo molte volte — guardando, neanche troppo di sottecchi, ai classici del minimalismo americano; costruiamo l’elettronica tenendo bene a mente quei suoni levigati che amiamo tanto nei dischi pop; scriviamo una partitura che abbia lo spirito di una ricetta di cucina, più che di una ricetta medica; inforniamo il composto e, be', speriamo che la torta piaccia a grandi e piccini… (AA)
Stefano Taglietti, Real
Questa composizione è scritta e dedicata all'Icarus Junior. Formalmente il pezzo è costituito da tre parti: un inizio mediamente rapido, un adagio centrale, un finale concitato e forte. I contenuti sonori di "Real" sono espressi da alcuni diversi caratteri musicali come quelli della musica popolare o quelli più propriamente legati a un linguaggio più complesso. Soprattutto, questa composizione, vuole essere un percorso che abbraccia vari stili ma con l'obiettivo di un unico stile musicale. Gli elementi stilistici che caratterizzano le mie composizioni recenti, sono ricercati all'interno sia di una costante immediatezza espressiva, sia di un realismo poetico comunicativo, di forte impatto emotivo. Nonostante la destinazione a un ensemble così giovane, in realtà non mi sono posto alcun problema di semplificazione della scrittura, ho scritto come per qualsiasi altro musicista di qualsiasi età e abilità. (ST)
Informazioni sullo spettacolo
01.11.2007 - h 21:00 - Palcoscenico del Teatro Ariosto