Oro dagli asteroidi e asparagi da Marte. Realtà e miti dell’esplorazione dello spazio
di Giovanni Bignami e Andrea Sommariva
“L’esplorazione dello spazio e la sua eventuale colonizzazione sono ormai uscite dal regno della pura fantasia, e, come il genio uscito dalla lampada, non ci rientreranno facilmente. Una nuova frontiera si è aperta per l’umanità.” È così che Giovanni Bignami e Andrea Sommariva spiegano la necessità di tornare a esplorare l’universo – in un’ottica di cooperazione globale – per fini non soltanto scientifici ma economici, politici e culturali. Lo studio di Bignami e Sommariva vuole dimostrare che la spinta a viaggiare per scoprire è radicata da sempre nella natura umana e, nel contempo, è il mezzo attraverso il quale si possono trovare nuove soluzioni alle problematiche della terra. Partendo dai “primi passi” dei viaggi nello spazio a inizio Novecento, i due autori raccontano le successive scoperte astrofisiche, arrivando a delineare lo stato attuale della ricerca scientifica: recenti studi attestano che gli asteroidi, così come la Luna, sono ricchi di materiali preziosi che l’uomo potrebbe sfruttare. Esiste persino una propulsione che permetterà, tra vent’anni, di far crescere gli asparagi su Marte. Gli effetti di queste scoperte avranno ripercussioni benefiche non soltanto economiche, ma soprattutto politiche; perché stabilità politica e cooperazione internazionale sono le due premesse fondamentali per qualsiasi progetto spaziale.
G. Bignami, A. Sommariva, Oro dagli asteroidi e asparagi da Marte, Mondadori Education, 2015
Giovanni Bignami
È uno degli astrofisici più famosi in Italia ed in Europa. Accademico di Francia e dei Lincei, è stato presidente della Agenzia Spaziale Italiana, del Comitato Mondiale per lo Spazio (COSPAR) e ora dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Ha scritto centinaia di pubblicazioni e diretto missioni spaziali, ricevendo premi in USA, Francia (Legion d’Onore) e Italia. Crede nella comunicazione multimediale come mezzo, anche politico, di connettere scienza e cittadini. È opinionista su La Stampa e L’Espresso, ed è in TV con SKY e RAI (Piero Angela) e con RAI Scuola. I suoi libri sono tradotti in sette lingue. Con Mondadori ha pubblicato: Cosa resta da scoprire (2011), Il futuro spiegato ai ragazzi (con C. Bellon, 2012) e ll mistero delle sette sfere (2013).
Andrea Sommariva
economista, dopo avere lavorato per organismi internazionali, ha passato lunghi anni in Estremo Oriente dove ha collaborato, come consulente, per varie società internazionali. Il suo interesse per l’astronautica nasce da una recente collaborazione con Giovanni Bignami e da lunghe discussioni sui possibili riflessi dell’uso dello spazio sull’economia mondiale e sulle relazioni internazionali. Attualmente è membro dell’Accademia Internazionale dell’Astronautica. Ha pubblicato due libri sulla storia monetaria della Germania e sull’unificazione monetaria in Europa. Recentemente, ha pubblicato con Giovanni Bignami A Scenario for Interstellar Exploration and Its Financing (Springer Briefs in Space Development, 2013). Collabora con la rivista Astropolitics, dedicata all’analisi delle implicazioni.
Federico Pedrocchi
Lavora nel campo dell'editoria e del giornalismo dal 1976. Socio fondatore di TiConUno,
attualmente dirige e conduce la trasmissione settimanale di scienza Moebius in onda su Radio 24-Il Sole 24Ore; scrive per l'inserto Nòva di Il Sole 24Ore e coordina il progetto Italian Applications dedicato allo sviluppo di una cultura dell'innovazione in Italia; insegna Strategie digitali al Master in Giornalismo della Università IULM di Milano e al Master in Comunicazione Scientifica della Università Tor Vergata di Roma. In passato ha scritto per Panorama Mese, il Tempo, l'Unità, Sapere, SE-Scienza Esperienza, Edizioni Universitarie CLUP, EST Mondadori; ha condotto trasmissioni radiofoniche per Radio RAI 3, Radio Popolare (di cui è stato uno dei fondatori), Radio 24-Il Sole 24Ore; ha prodotto materiali multimediali per Ipsoa, Radio Svizzera, RAI, Fiat.
Informazioni sullo spettacolo
29.11.2015 - h 11:00 - Sala degli Specchi del Teatro Valli