MAGNOLIA
A Solo evening performed by Talia Paz
prima italiana
Magnolia
coreografia Stijn Celis
interprete Talia Paz
musica Gustav Mahler (4a Sinfonia)
luci Jackie Shemesh
costumi Kathy Brunner
Love
coreografia Sharon Eyal
interprete Talia Paz
musica Lisa Germano
costumi Dalia Lider
luci Sharon Eyal
creato originariamente per Batsheva Dance Company, da Sharon Eyal, House Choreographer della Compagnia
Habayta
coreografia Nigel Charnock
interprete Talia Paz
musica Underworld, Acoustic Ladyland, Rodgers and Hammerstein, Frank Sinatra, Jeff Buckley
luci Jackie Shemesh
costumi Nigel Charnock
durata: 1 ora e 25 minuti, con un intervallo
Magnolia esprime l’eterea leggerezza del Paradiso con immagini molto forti che contrastano la sensazione di mattinata primaverile della sinfonia di Mahler, e mostrano il lato oscuro e grottesco del ciclo umano.
Love è un insieme di splendide cose…
Così dice la canzone, così dice la danza.
E’ uno studio stratificato di movimento e struttura, un viaggio attraverso dolore, gioia, isolamento e unità.
Habayta
Stiamo andando tutti a casa. Quando anche la grande luce si sarà spenta, alla fine, saremo a casa. Sulla strada di casa mangiamo, dormiamo, scopiamo, ci innamoriamo e ci disinnamoriamo, ridiamo, piangiamo, urliamo, gridiamo, cantiamo, veniamo baciati, veniamo buttati giù a calci, e ci rimettiamo in piedi, e tutto questo lo capiamo insieme e lo chiamiamo vita.
Habayta sono scene di vita.
E’ come un film – la tua vita corre attraverso il proiettore mostrando tutti i drammi , tutte le risate e le lacrime, e a un certo punto il film finisce e tutto quello che resta è la luce – e tu sei la luce.
Ho cercato l’amore, gli amanti, Dio, la pace, la vita e non ho li mai trovati, allora sono tornato dentro me stesso e ho realizzato che erano sempre stati lì. Habayta è stato creato per divertirsi, quindi divertitevi!
[Nigel Charnock]
Magnolia e Habayta sono state coprodotte dal Festival Uzès Danse, The Israel Opera Tel-Aviv-Yaffo, Israel National Lottery Council for the Arts. Habayta è stata prodotta con il supporto del British Council di Tel Aviv.