A causa di una indisposizione, Eric Doob batterista non parteciperà al concerto di Julian Lage, che resta comunque CONFERMATO in Duo.
Presentando il biglietto del concerto alla cassa, si avrà uno sconto del 50% su concerto Giornale di Bodo di venerdì 28.10.
Julian Lage chitarra elettrica
Jorge Roeder basso
Eric Doob batteria
Lage abbraccia jazz, pop, country, bluegrass e folk acustico con uguale slancio.
Bambino prodigio sul palco con Santana a 7 anni, protagonista del film Oscar Jules at Eight, ospite ai Grammy a 13 anni, docente allo Stanford Jazz Workshop a 15, Julian Lage non ha tuttavia mai preso a bussola il virtuosismo che ha avuto copiosamente in dono. Egli ha eliminato progressivamente il superfluo in favore della chiarezza. Del suo talento apprende Gary Burton che lo incontra dodicenne e tre anni dopo lo recluta per l’album Lage Generations (2004) – un buon auspicio, dato che Burton ha coltivato chitarristi a inizio carriera come Pat Metheny, John Scofield, Larry Coryell.
Leader in Sounding Point (2008), sideman nella band Voyager di Eric Harland, attivo in duo con Fred Hersch, Nels Cline dei Wilco, Chris Eldridge dei Punch Brothers. Dopo il progetto concettuale Gladwell (2011) e il superlativo solo World’s Fair (2015), Lage torna agli amori giovanili: la Fender Telecaster Solid Body e il defunto genio della chitarra Jim Hall. Per Arclight (2016), Lage ha chiamato con sé Scott Colley e Kenny Wollesen: la sezione ritmica di Hall. «Vidi Jim Hall con Kenny e Scott: questo ha stampato nella mia memoria ciò che deve essere una band».
Segno distintivo di Lage è l’incrocio di generi: blues, astrazione avanguardistica, rock bollente e vibrazioni country. Senza assomigliargli, Lage rende omaggio a Jim Hall e alla convinzione di questi che “nulla è vietato”.
Informazioni sullo spettacolo
22.10.2022 - h 20:30 - Teatro Ariosto
Posto unico
€ 15,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 30 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Under 20 > 10 euro (disponibilità limitata)