Curon / Graun
Storia di un villaggio affogato
Versione installativa
di OHT | Office for a Human Theatre
musiche Arvo Pärt (Fratres, Cantus in memoriam Benjamin Britten)
regia e allestimento Filippo Andreatta
luci William Trentini / Veronica Varesi Monti
video Armin Ferrari
suono Davide Tomat
responsabile allestimento Viviana Rella
coproduzione OHT, Fondazione Haydn, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia / Festival Aperto
Dal paese affogato, il suono della campana – tipico dello stile tintinnabuli di Pärt – fa emergere le forze invisibili del paesaggio alpino.
Informazioni sullo spettacolo
09.10.2020 - h 19:00 - Teatro Ariosto (Dalle 19 alle 21)
10.10.2020 - Teatro Ariosto (Dalle 16 alle 21)
11.10.2020 - Teatro Ariosto (Dalle 16 alle 21)
Ingresso gratuito.
Spettacolo-installazione a ciclo continuo.
Accesso contingentato e coordinato dal personale di sala.
Il tema dell’ambiguità uomo/natura è messo in scena attraverso la vicenda del paese altoatesino di Curon / Graun, sommerso dalle acque nel 1950. Nel 1950, la costruzione di una grande diga in val Venosta unificò il lago di Resia e il lago di Mezzo sommergendo 523 ettari di terreno coltivato e 163 case dell’antico centro abitato di Curon. A realizzare il bacino del lago più grande dell’Alto-Adige, lungo 6 km e largo 1 km nel punto di massima larghezza, fu il consorzio Montecatini, vincitore del bando nazionale. La costruzione della diga fu preceduta dalle proteste degli abitanti del luogo e da un clima di tensione fra terroristi locali e il governo italiano, mentre una delegazione sudtirolese si recò addirittura da Papa Pio XII per scongiurare la realizzazione dell’opera.
L’operazione però fu inarrestabile e coinvolse migliaia di operai che scavarono 35 chilometri di tunnel sotterranei utilizzando 1.500.000 quintali di cemento, 10.000 tonnellate di ferro e 800 tonnellate di esplosivo. Per la prima volta in Italia venne usata la nitroglicerina per radere al suolo il centro abitato di Curon e parzialmente quello di Resia, entrambi ricostruiti in posizioni più elevate. A emergere dal lago è il campanile della Chiesa, immobile testimone dell’accaduto.
Festival Aperto 2023-2024
4 ottobre 2023
Acquista un biglietto per Philip Corner in concerto con Agnese ToniuttiSala degli Specchi del Teatro Valli
7 ottobre 2023
Lorenzo Bianchi Hoesch
Ballaké Sissoko
Radicants
Teatro Cavallerizza
8 ottobre 2023
Anne Teresa De Keersmaeker
Rosas
Exit above
Meskerem Mees • Jean-Marie Aerts • Carlos Garbin
Rosas
Teatro Municipale Valli
11 ottobre 2023
Mauro Lanza e Andrea Valle
Systema naturæ
Teatro Cavallerizza
14 ottobre 2023
Alexander Vantournhout
Foreshadow
Not Standing
Teatro Cavallerizza
15 ottobre 2023
Marcos Morau
La Veronal
Firmamento
La Veronal
Teatro Ariosto
21 ottobre 2023
CCCP - Fedeli alla linea
Gran Gala Punkettone
Teatro Municipale Valli
24 ottobre 2023
Calexico
Anteprima Barezzi Festival
Teatro Municipale Valli
28 ottobre 2023
Peeping Tom
S 62° 58’, W 60° 39’
Teatro Municipale Valli
29 ottobre 2023
Peeping Tom
S 62° 58’, W 60° 39’
Teatro Municipale Valli
31 ottobre 2023
John Zorn
Gosling, Hannigan, Marsella Trio, New Masada
Teatro Municipale Valli
1 novembre 2023
Mullova Ensemble
Verklaerte Nacht
Teatro Ariosto
3 novembre 2023
Dewey Dell
Le Sacre du Printemps
Teatro Cavallerizza
4 novembre 2023
Acquista un biglietto per Fondazione Nazionale della Danza • AterballettoTeatro Municipale Valli
5 novembre 2023
Ginevra Panzetti
Enrico Ticconi
Insel
Enrico Ticconi
Teatro Cavallerizza
10 novembre 2023
Giovanni Mancuso
Risonanze e ideali
Teatro Cavallerizza
15 novembre 2023
Emanuele Arciuli
El pueblo unido jamás será vencido
Teatro Cavallerizza
18 novembre 2023
Compagnie Maguy Marin
Creazione 2023
Teatro Cavallerizza
19 novembre 2023
Compagnie Maguy Marin
Creazione 2023
Teatro Cavallerizza
13 febbraio 2024
Filarmonica della Scala
Metzmacher, Aimard, Sáenz
Teatro Municipale Valli