Masterclass di Alfred Brendel per il Quartetto Amaryllis
La Masterclass sarà aperta al pubblico.
L. van Beethoven, Quartetto in mi
bemolle maggiore op. 127
Alfred Brendel ha studiato pianoforte e composizione a Zagabria e Graz, completando i suoi studi di pianoforte con Edwin Fischer, Paul Baumgartner e Eduard Steuermann. Per 60 anni ha condotto una brillante carriera internazionale, concentrandosi sulle opere di compositori europei centrali da Bach a Schoenberg, a Liszt. Si è esibito regolarmente in centri musicali e festival di tutto il mondo, e con le più importanti orchestre e direttori d'orchestra, e la sua vasta discografia fa di lui uno degli artisti più apprezzati del nostro tempo. Il suo concerto finale con la Filarmonica di Vienna il 18 dicembre 2008, è stato votato come uno dei 100 più grandi momenti culturali di questi ultimi dieci anni da The Daily Telegraph.
Quartetto Amaryllis
Gustav Frielinghaus, violino
Lena Wirth, violino
Lena Eckels, viola
Yves Sandoz, violoncello
Dopo aver ottenuto il premio dei finalisti al “premio Borciani 2011” a Reggio Emilia, (il primo premio non è stato assegnato nell’edizione 2011) e aver vinto, solo quattro settimane dopo, il primo premio ed il “Grand prize” della Monash University al sesto concorso di musica da camera di Melbourne, gli Amaryllis possono considerarsi uno dei quartetti di spicco della propria generazione.
I quattro giovani musicisti, che hanno studiato con Walter Levin a Basilea e con il Quartetto Alban Berg a Colonia, e, successivamente, con il supporto di una borsa di studio, con Guenther Pichler alla “Escuela superior de musica Reina Sofia”, sono stati premiati anche ai concorsi internazionali di Heerlen, Eindhoven e Graz ed hanno ricevuto una borsa di studio dal “Deutscher Musikrat” ed hanno ottenuto il premio dello stato federale “Nord-Renania Vestfalia”.
Sono abitualmente ospiti di importanti stagioni e festival in Europa ed in tutto il mondo, quali ad esempio il Festival di Lucerna, il festival del Meclemburgo, la Società del quartetto di Milano, e saranno ospiti del Festival di Schwetzingen, del festival Movimentos di Wolfsburg, della Wigmore Hall di Londra, del Concertgebouw di Amsterdam, del Recital centre di Melbourne.
Nella stagione 2011/12 il quartetto debutterà al Musikverein di Vienna, alla Daichi Seimei Hall di Tokio e nelle sale di Budapest, Torino, Venezia, Firenze.
Hanno già partecipato a registrazioni radio con la SWR, WDR, NDR, BR in Germania, DRS2 in Svizzera, Radio France. Inoltre il quartetto ha dato vita ad una propria stagione di conserti nella Laezishalle ad Amburgo e nel Konzertsaal a Solothurn. I quattro musicisti non si segnalano solo per le loro interpretazioni penetranti ed energiche, ma anche per la meditata composizione dei loro programmi, che mostrano un impegno costante ad accostare ai classici della letteratura quartettistica nuove composizioni. Prime esecuzioni assolute di compositori contemporanei come Eino Tamberg, Johannes Fischer o della Cinese Lin Yang occupano un posto molto importante della loro attività, così come la riscoperta di capolavori dimenticati, come ad esempio la musica di Géza Frid, allievo di Bartòk (prima registrazione mondiale con Coviello Classics). La loro programmazione presenta spesso l’accostamento di brani della classicità viennese e della seconda squola viennese, come si vede nel loro ultimo CD pubblicato da Genuin.
Inoltre stanno preparando la registrazione di 8 dei 16 quartetti per archi di Friedrich Ernst Feca, contemporaneo di Schubert e virtuoso del violino.
Tra i solisti che collaborano con il quartetto Amaryllis si contano Barbara Westphal, Dimitri Ashkenazy, Albrecht Breuninger, Francois Benda, Patrick Demenga, Jens Peter Maintz e Gustav Rivinius.