La Tempesta
di William Skakespeare regia Alessandro Serra
traduzione e adattamento di Alessandro Serra
con (in ordine alfabetico) Fabio Barone, Andrea Castellano, Vincenzo Del Prete, Massimiliano Donato, Paolo Madonna, Jared McNeill, Chiara Michelini, Maria Irene Minelli, Valerio Pietrovita, Massimiliano Poli, Marco Sgrosso, Bruno Stori
regia, scene, luci, suoni, costumi Alessandro Serra
collaborazione alle luci Stefano Bardelli – collaborazione ai suoni Alessandro Saviozzi – collaborazione ai costumi Francesca Novati – maschere Tiziano Fario
produzione Teatro Stabile di Torino; Teatro Nazionale / Teatro di Roma; Teatro Nazionale / ERT; Teatro Nazionale / Sardegna Teatro – in collaborazione con Fondazione I Teatri Reggio Emilia; Compagnia Teatropersona
Mettere in scena i classici, non vuole dire fuggire dal contemporaneo, ma cercare uno strumento, che è poi il teatro stesso, per raccontare l’universale.
“Nella Tempesta il sovrannaturale si inchina al servizio dell’uomo, Prospero è del tutto privo di trascendenza, eppure con la sua rozza magìa imprigiona gli spiriti della natura, scatena la tempesta, e resuscita i morti. Ma sarà Ariel, uno spirito dell’aria, a insegnargli la forza della compassione, e del perdono. Su quest’isola-palcoscenico tutti chiedono perdono e tutti si pentono ad eccezione di Antonio e Sebastiano, non a caso gli unici immuni dalla bellezza e dallo stato di estasi che pervade gli altri. Il fatto che Prospero rinunci alla vendetta proprio quando i suoi nemici sono distesi ai suoi piedi, ecco questo è il suo vero innalzamento spirituale, il sovrannaturale arriva quando Prospero vi rinuncia, rinuncia a usarlo come arma. Ma il potere supremo, pare dirci Shakespeare, è il potere del Teatro. La Tempesta è un inno al teatro fatto con il teatro, la cui forza magica risiede proprio in questa possibilità unica e irripetibile di accedere a dimensioni metafisiche attraverso la cialtroneria di una compagnia di comici che calpestano quattro assi di legno, con pochi oggetti e un mucchietto di costumi rattoppati.” (A.S.)
Informazioni sullo spettacolo
08.11.2022 - h 20:30 - Teatro Municipale Valli (Fuori abbonamento)
Platea e Palchi I, II e III ordine centrale
€ 25,00
Palchi I, II e III ordine laterale
€ 20,00
Palchi IV Ordine
€ 20,00
Galleria
€ 15,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 30 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Under 20 > 10 euro (disponibilità limitata)
Titolo anche nella Stagioni di Prosa fuori abbonamento
Prosa 2022-2023
8 novembre 2022
Shakespeare / Serra • La Tempesta
Acquista un biglietto per La TempestaTeatro Municipale Valli
4 marzo 2023
Vladimiro, Estragone e i loro cugini • Festina Lente/Andreina Garella
Teatro Cavallerizza
5 marzo 2023
Vladimiro, Estragone e i loro cugini • Festina Lente/Andreina Garella
Teatro Cavallerizza