Vladimiro, Estragone e i loro cugini
Festina Lente Teatro, regia Andreina Garella
Liberamente tratto da Aspettando Godot di Samuel Beckett
Piccole fessure attraverso le quali contaminare, emozionare, far vacillare.
Lo spettacolo ha come unica protagonista l’attesa. In scena personaggi che vivono fuori dal mondo, in attesa di un possibile cambiamento, di una trasformazione, forse aspettano che ci sia più tempo. Aspettano il tempo del gioco e della festa, si vogliono abbandonare all’indugio e riappropriare della stanchezza, della noia. Abituati ad un quieto non fare, capaci di vedere e di stupirsi delle meraviglie del mondo, stanchi di inseguire sempre traguardi, mete, scopi, spesso fonti di dolore, incapaci di agire. “Andiamo” ripetono, “Andiamo”, ma non si muovono. Aspettano di vedere le cose in modo nuovo, di ritrovare l’essenza della vita umana.
Il passare del tempo è il loro passatempo sempre uguale, inesorabilmente vuoto; in questa nullità basta una foglia che cade per attizzare il fervore di un’azione, di un fare che determina il contatto con chi non si fa vedere e non arriva e ne stimola la descrizione, anche la più assurda ma pur sempre veritiera. A due a due si danno appuntamento su una panchina, a due a due si confrontano, a due a due se ne vanno sostituiti da altri due e ancora da altri due che rinnovano il rito dell’attesa a loro modo, senza strafare, ragionano, non si dileguano e gentilmente immaginano o inventano un protagonista che non arriva.
In scena attori fuori dagli schemi, con fragilità psichiche, capaci di trasformare la fatica del vivere in poesia, che con sensibilità e creatività, tra verità e finzione, contendono lo spazio scenico alle convenzioni sociali.
Festina Lente Teatro è un’associazione culturale nata nel 1997 dalla collaborazione fra Andreina Garella e Mario Fontanini e dall’unione delle loro esperienze.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, AUSL Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia, Scandiano, Fondazione I TEATRI di Reggio Emilia, Associazione Sostegno e Zucchero e rientra all’interno del progetto regionale Teatro e salute mentale, promosso dalla Regione Emilia-Romagna – Assessorato politiche per la salute e Assessorato alla cultura e paesaggio e dai Dipartimenti di Salute Mentale di Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Piacenza, Forlì, Modena, Parma, Rimini e Imola
Informazioni sullo spettacolo
04.03.2023 - h 20:30 - Teatro Cavallerizza (Fuori abbonamento)
05.03.2023 - h 15:30 - Teatro Cavallerizza (Fuori abbonamento)
Posto unico
€ 20,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 30 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Spettacolo fuori abbonamento.
Crediti
Festina Lente Teatro
Progetto Teatro e Salute Mentale
regia Andreina Garella
ambientazione Mario Fontanini
musiche di scena a cura di Ailem Carvajal
con Fabio Barbieri, Stefano Barbieri, Antonio Cirillo, Giovanni Coli, Flavio Ferrari, Stefania Ferrari, Gaia Gambarelli, Giampaolo Gualtieri, Caterina Iembo, Patrizia Marcuccio, Stefano Marzi, Lucio Pederzoli, Arianna Stanzani, Massimo Torri.
un progetto realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, AUSL Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia, Scandiano, Fondazione I TEATRI di Reggio Emilia e Associazione Sostegno e Zucchero