Hans
liberamente tratto da "L’amico ritrovato" di Fred Uhlman
Fuori abbonamento
Hans Domenico Ammendola e Filippo Bedeschi
Konradin Luca Cerri
La Madre Carolina Migli Bateson
regia Gabriele Tesauri
scene e costumi Francesca Tagliavini
assistente alla regia Valentina Donatti
movimenti di scena Cinzia Pietribiasi
direzione tecnica Cristiano Boldrin
organizzazione Carlotta Ghizzoni, Giulia Guerzoni
Produzione NoveTeatro
Informazioni sullo spettacolo
27.01.2020 - h 20:30 - Teatro Ariosto
28.01.2020 - h 09:00 - Teatro Ariosto
28.01.2020 - h 11:00 - Teatro Ariosto
29.01.2020 - h 09:00 - Teatro Ariosto
29.01.2020 - h 11:00 - Teatro Ariosto
27.01 posto unico
€ 10,00
28.01 scuole superiori
€ 10,00
29.01 scuole medie
€ 5,00
Gli spettacoli del 28 e 29 gennaio sono riservati alle scuole.
Nelle settimane precedenti lo spettacolo sarà attivato un laboratorio di 4 ore di lettura espressiva per un massimo di 25 studenti. I partecipanti al laboratorio interpreteranno, in occasione dello spettacolo, la classe del liceo in cui studiarono Hans e Konradin.
Hans narra dell’amicizia, nata sui banchi di scuola, tra due ragazzi completamente diversi per estrazione sociale e carattere. Hans ha origini ebree e Konradin proviene da una nobile famiglia tedesca. Il racconto è ambientato a Stoccarda, durante gli anni dell’ascesa del Nazismo. Tra i due ragazzi nasce un’amicizia profonda, sincera, e a legarli inizialmente sono due passioni che li accomunano: la lettura e la collezione di monete greche. Quello che sembra essere un legame saldo, duraturo, infrangibile, viene però messo a dura prova dalla storia.
Hitler, infatti, sale al potere e Konradin, che proviene da una famiglia filo nazista, si trova costretto a scegliere…
Dopo molti anni dalla fine della guerra ad Hans arriva una lettera proveniente dal liceo che aveva frequentato, in cui c’è la richiesta di un contributo economico per la costruzione di un monumento agli studenti caduti durante la seconda guerra mondiale. Il passato ritorna con una sorpresa finale.