20 marzo 2015
Teatro Municipale Valli
Don Giovanni o Il convitato di pietra
di Molière
Khora Teatro e TSA Teatro Stabile d'Abruzzo
regia Alessandro Preziosi
scene Fabien Ilieu
costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Valerio Tiberi
musiche Andrea Farri
supervisione artistica Alessandro Maggi
traduzione e adattamento Tommaso Mattei
prodotto da Alessandro Preziosi, Tommaso Mattei, Aldo Allegrini
Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall’ammaliatore sivigliano e contano oltre 4000 riscritture. Numerosissime erano state le rappresentazioni teatrali con protagonista questo personaggio, la cui immensa fortuna letteraria era cominciata nel 1630, quando Tirso de Molina, probabilmente ispirandosi a racconti popolari che utilizzavano i padri Gesuiti, scrisse il suo Burlador de Sevilla. Venne in seguito ripreso dalla Commedia dell’Arte italiana, che lo incluse nel suo repertorio, accentuando gli aspetti più comici della vicenda. Molière, attinge a queste fonti italiane e le rielabora per ricavarne un suo personale Don Giovanni: ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Molière prese, per così dire, il meglio di ciascuna fonte, elaborando i personaggi e creando una storia con una grande varietà di toni in cui il comico e il drammatico si incrociano.
Don Giovanni è interpretato da Alessandro Preziosi, reduce dai successi teatrali, impegni televisivi e premi cinematografici, il quale raccoglie la sfida tutta teatrale nel mettere in scena un personaggio, che, come è stato definito, è “il carattere più teatrale che abbia attraversato la scena”.