Una creazione intorno al tema della magia e del rapporto tra parola e corpo.
Rimettere assieme la donna tagliata a pezzetti.
Un piccolo esercizio di magia.
Si chiamerà Abracadabra.
Francesca Pennini e Collettivo Cinetico proseguono l’azione sismica sull’autorialità, iniziata con uno spostamento laterale nei Dialoghi (2018-2020), proseguita con una trasformazione in fantasma per Manifesto Cannibale (2021) e catalizzata in un esercizio di sparizione dal mondo nel 2022. Ora l’assenza si declina nella corporeità dell’immateriale, nell’anatomia dell’allucinazione e del miraggio, nella consistenza del pensiero di chi guarda. Voce e grafia sono sostanza di una parola spogliata dall’informazione e affidata all’incantesimo. Un assolo che si rivela nell’invisibilità.
Un corpo che muta, capace di riconoscersi solo in ciò che non è mai stato. Una danza impossibile e ubiqua, una voce ventriloqua, una visione non pettinata dalle ciglia.
Collettivo Cinetico, fondato nel 2007 dalla coreografa Francesca Pennini, coinvolge oltre 50 artisti provenienti da discipline diverse. La ricerca del collettivo indaga la natura dell’evento performativo con formati ludici e rigorosi che si muovono negli interstizi tra danza, teatro e arti visive
Informazioni sullo spettacolo
15.11.2025 - h 18:30 - Teatro Cavallerizza
Posto unico
€ 15,00
Crediti
concept, regia Francesca Pennini
dramaturg, brainstorming Angelo Pedroni
scenografia Alberto Favretto
suono Simone Arganini
co-produzione CollettivO CineticO, Fondazione Teatro Stabile di Torino / Torinodanza Festival, Festival Aperto/Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Centrale Fies | Art Work Space
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, MIBAC
Partner
Fondatori
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