Leo e Vera scoprono la sottile linea che marca la differenza tra crescere e invecchiare.
VERA: Quant’è che non mangi?
LEO: Sono a posto
Nel cuore della notte Leo, ventunenne, si presenta alla porta dell’appartamento del West Village dove vive la sua esuberante nonna Vera. Lei è una comunista novantunenne che vive sola; lui un hippie contemporaneo, rientrato recentemente da un giro in bicicletta attraverso il paese, che ha avuto un esito tragico. Nel corso di un mese di convivenza questi strani compagni di appartamento si provocano, si disorientano e alla fine entrano in contatto. Quando la ragazza di Leo si presenta inaspettatamente e lui inizia a rivelare gli eventi misteriosi del suo viaggio, Leo e Vera scoprono la sottile linea che marca la differenza tra crescere e invecchiare.
NOTE DI REGIA
Questo testo, pur nella forma della commedia e nella delicatezza di una scrittura ironica e tenera, ha tutto il peso specifico di un romanzo di formazione. Leo arriva a casa della nonna Vera senza aver concluso il suo viaggio coast-to-coast in cui ha perso il migliore amico Micah a causa di un incidente. Leo attraverserà le fasi di rielaborazione del lutto passando sentimenti di rabbia, frustrazione, tristezza e lasciandosi andare tra una litigata e una carezza con nonna Vera, ma anche con la fidanzata Bec e Amanda, una ragazza incontrata una notte per caso. Grazie a questi incontri e scontri, Leo e Vera, “processano” la morte imparando ad accettare la condizione di giovane uomo e donna anziana; portando a termine il viaggio “bagnando la ruota davanti nell’Atlantico” e “accompagnando alla morte” Ginny, l’anziana vicina di casa di Vera per la quale Leo celebrerà i discorso funebre.
Angela Ruozzi
Amy Herzog allestisce una grande commedia umana attorno a delle figure engagé, che le dà modo di esplorare senza giudizio e con un pizzico di ironia le differenze di lessico e valore tra le generazioni […] Ma, a ben guardare, la politica non esaurisce gli interrogativi esistenziali che agitano Leo e la sua generazione, che se da un lato possiede una diversa grammatica dei sentimenti, forse non del tutto in grado di rendere conto delle inquietudini che lo attraversano, dall’altro ripercorre quelle tappe che ogni essere umano deve percorrere, nel passaggio dall’età adolescenziale all’età adulta, per trovare un posto nel mondo.
Graziano Graziani
Informazioni sullo spettacolo
03.04.2024 - h 20:30 - Teatro Ariosto (Primo turno)
04.04.2024 - h 20:30 - Teatro Ariosto (Secondo turno)
Platea e Balconata I e II ordine centrale
€ 25,00
Balconata I e II ordine laterale
€ 20,00
Galleria
€ 20,00
Riduzioni
Iscritti Unimore > 50%
Under 30 > 30%
Amici dei Teatri > 20%
Over 65 > 15%
Gruppi (più di 15 persone) > 15%
Foto di Alice Vacondio