Ludwig van Beethoven, sonata op.10 n.2 in Fa maggiore
Nell’età delle rivoluzioni, la musica di L.V.Beethoven scuote le certezze del Classicismo e getta un ponte verso orizzonti musicali sconosciuti. Tragedia e commedia, dramma e umorismo si alternano, si accavallano e si inseguono in uno spettacolo sorprendente che non dà tregua allo spettatore: è musica tanto plastica e ricca di dinamismo da sembrare una scultura sonora in movimento.
“Vedere e ascoltare Ferrari mentre suona, spiega e racconta è davvero uno spettacolo che può lasciare attoniti gli spettatori… affronta il palcoscenico con una naturalezza e una spontaneità davvero impressionanti… una magica alchimia che si ripete ad ogni spettacolo”. (“Amadeus”)
Informazioni sullo spettacolo
06.12.2021 - h 18:00 - Teatro Cavallerizza
60 minuti
Posto unico
€ 8,00
Riduzioni
Studenti scuola superiore, Università ed Istituto Peri Merulo 5 euro
I biglietti ridotti per le scuole vanno prenotati telefonando all 0522 458950, 458990 o inviando una mail a prenotazioniscuole@iteatri.re.it
Uno spettacolo emozionante come un concerto, interessante come una conferenza, coinvolgente come un dramma teatrale. Sul palcoscenico c’è un uomo solo, ma sembrano in tre: Ferrari suona il pianoforte da concertista, racconta e spiega da musicologo, si muove e incanta il pubblico da attore. Non c’è tregua: dal primo istante un pezzo di musica diventa un mondo da ascoltare, abitare, capire e gustare come non avremmo mai sperato di fare. Ferrari suona, canta, spiega, interroga e provoca il pubblico, recita poesie, cita con naturalezza i pittori, i filosofi, i letterati, e tutto diventa improvvisamente facile. Presentata così, la musica “classica” è divertente, sconcertante, piena di imprevisti, di paradossi e conti che non tornano. Apre finestre su mondi che ci invitano a pensare, conoscere e farci sorprendere.
Emanuele Ferrari è pianista e ricercatore di musicologia e storia della musica presso l’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Musica e didattica della musica. Per l’originale attività artistica e per l’innovativa didattica universitaria ha ottenuto il Silver Award nella competizione internazionale Reimagine Education Awards di Philadelphia nella categoria “Coltivare la curiosità”.