Concerto finale Casa del Quartetto 2025
Quartetti Alioth, Iro, Kyan, Obliquo
Pierpaolo Casoni, contrabbasso
Mauricio Petta, contrabbasso
Sara Caneva direttrice
Programma
- Alessandro Perini, Soglie dell’ombra For four amplified string quartets (2024-25) – prima assoluta
Commissione Fondazione I Teatri – Reggio Emilia - Federico Perotti, Selva meccanica sopra OLF. Due Concerti a 8 (2025) – prima assoluta
Commissione Fondazione I Teatri – Reggio Emilia
intervallo
- Arnold Schönberg, Verklärte Nacht, op. 4 (trascrizione per orchestra d’archi)*
*con Pierpaolo Casoni e Mauricio Petta, contrabbassisti. In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti
Informazioni sullo spettacolo
13.06.2025 - h 21:30 - Chiostri di San Pietro
Posto unico
€ 5,00
I biglietti sono acquistabili anche presso le sedi di concerto a partire da un’ora prima dell’inizio dei concerti
Carnet 7 concerti a pagamento (3, 5, 6, 9, 10, 11 e 13 giugno 2025) € 35
Under30 / Associazione Amici del Quartetto “Guido A. Borciani” / Amici dei Teatri € 25
In caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Cavallerizza
Sara Caneva
Sara Caneva (*1991) si è affermata a livello internazionale come compositrice e direttrice d’orchestra specializzata nei repertori operistici, moderni e contemporanei. Diplomata con lode in Composizione, Direzione d’Orchestra e Pianoforte, si è formata presso i Conservatori di Milano, Roma e Stoccarda. Nel 2020 è stata nominata come compositrice per il Classical: NEXT! Innovation Award e ha rappresentato l’Italia al concorso di direzione d’orchestra LaMaestra presso la Philharmonie de Paris. Precedentemente, nel 2016-17 ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma sempre nel doppio ruolo di compositrice e direttrice di un nuovo dittico operistico che ha composto durante la residenza biennale Fabbrica YAP. Ha diretto numerose prime esecuzioni assolute collaborando in prima persona con compositori di diverse generazioni e linguaggi musicali (Rebecca Saunders, Carola Bauckholt, Katherine Balch, Marcello Panni, Vito Zuraj, Stefano Pierini, Orazio Sciortino, Andrea Liberovici, Scott Wilson, Zeno Baldi), e con gruppi quali Ensemble Modern, Birmingham Contemporary Music Group, Accademia di Santa Cecilia, Schallfeld Ensemble, Orchestra di Padova e del Veneto, Danubia Orchestra Obuda. Per le celebrazioni delle Capitali Europee della Cultura 2025 Gorizia/Nova Gorica, le è stata commissionata una nuova opera presentata in prima assoluta con il principale supporto di Piccolo Opera Festival e GO!Borderless 2025. Il progetto, con Caneva alla direzione musicale, ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui i fondi europei EFFEA.
Il suo approccio creativo si esprime tanto in brani orchestrali e cameristici, quanto nelle intersezioni con azione scenica, tecnologia, video, installazioni sonore, cacce al tesoro, e lavori acusmatici. È stata compositrice in residenza e vincitrice di borse di ricerca artistica presso Fondazione Bogliasco (US/IT), Kone Saari Residency (FI), Residencia de Estudiantes (ES), Styria Artist In Residence (AU), Schleswig Holstein Künstlerhaus Otte1 (DE), dove ha realizzato composizioni strumentali, land-art e progetti interdisciplinari. La sua musica è regolarmente eseguita in Italia e all’estero, commissionata da istituzioni quali Teatro La Fenice di Venezia, Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra di Padova e del Veneto, Fondazione I Teatri Reggio Emilia, Romaeuropa Festival, Salzburg Mozarteum, Bludenzer Tage zeitgemäßer Musik, MusiikkItalo Camerata, BEAST, trasmessa dalle radio e tv internazionali (BBC Radio3, France Musique, ORF1, RAI, HR).
Oltre all’attività di compositrice ed interprete, Sara Caneva sviluppa la sua ricerca dottorale presso l’Università di Birmingham (UK), occupandosi di illusioni sensoriali e legami percettivi tra visione, buio, suono, movimento e ascolto. Ha presentato la sua ricerca artistica in contesti accademici come Music Since 1900 Conference, Orpheus Instituut Ghent, University of Greenwich, e ha pubblicato con il collettivo romano ArtQ13 un saggio sull’ascolto rivolto ad un pubblico non esperto. Dal 2021 a oggi ha insegnato Composizione, Orchestrazione e Composizione Elettronica all’Università di Birmingham.
In anni recenti, si è dedicata alla direzione di workshops di composizione per studenti di alta formazione presso University of Cambridge, Royal Birmingham Conservatoire e University of Birmingham. È anche attiva in progetti di inclusione e diversità attraverso la diffusione della musica contemporanea a comunità amatoriali nel Regno Unito; collabora con l’istituzione internazionale Contemporary Music for All (CoMA) ed è direttrice musicale e artistica di CoMA West Midlands.