BUIO
ScarlattineTeatro, Campsirago Residenza
di e con Anna Fascendini, Giulietta DeBernardi
consulenza scientifica Sabrina Rossi, esperta in Didattica della Fisica
in collaborazione con Amphithéâtre Pont-de-Claix (Grenoble, Francia); ERT Friuli Venezia Giulia
Un percorso sensoriale ed emotivo dalla luce al buio, esattamente all’inverso rispetto al recente vissuto dei piccolissimi, dal caldo del ventre materno alle luci del mondo. Un rito in cui i bambini possano divenire parte di un viaggio di scoperta e conoscenza.
In una culla di luce le attrici, due vestali contemporanee, accolgono i piccoli spettatori coinvolgendoli in un’interazione spaziale senza alcuna separazione tra spazio scenico e pubblico. Riti materni, nenie, ricordi di infanzia e azioni quotidiane riconoscibili dai piccolissimi si intrecciano a giochi di relazione con la luce, ora calda, ora fredda, in un ritmo ciclico che parte dal buio e torna al buio. La partitura richiama i gesti spontanei dei bambini osservati nel percorso di ricerca. E sono loro il vero spettacolo, protagonisti e osservatori dei suoni e dei movimenti che compongono la performance. Ed è così che candele, lampadine, luci e torce escono dall’ordinario e aprono a un immaginario da vivere insieme.