La buona logica. Imparare a pensare
di Paolo Legrenzi e Armando Massarenti
Si parla sempre più spesso dell'importanza di imparare a pensare, cioè a ragionare in modo corretto per risolvere problemi anche semplici ma non intuitivi. È questa la condizione che rende davvero "buona" la scuola, perché consente di trasmettere non solo conoscenze ma anche strategie, che funzionano indipendentemente dai contenuti e sono dunque applicabili a contesti diversi. L'obiettivo degli autori è risvegliare la nostra capacità di riflettere in modo non automatico, allineando in una cassetta degli attrezzi i meccanismi del pensiero che sono alla base di tale capacità. Ideato come un'agile guida per chiunque voglia apprendere come argomentare in modo critico, il libro è rivolto anche a quanti devono affrontare un test di selezione, essendo focalizzato sulle strategie mentali con cui risolvere gli esercizi di logica proposti nei test.
P. Legrenzi, A. Massarenti, La buona logica, Raffaello Cortina 2015
Paolo Legrenzi
È professore emerito di psicologia all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha insegnato a Trieste, Milano, Princeton, Londra, Parigi e Ginevra. Si è sempre occupato di scienze cognitive e, in particolare, di psicologia del pensiero. Ha pubblicato recentemente con Cortina 6 esercizi facili.
Armando Massarenti
è filosofo ed epistemologo. Dal 2011 è responsabile del supplemento culturale Domenica de Il Sole 24 Ore, dove si occupa, dal 1986, di storia e filosofia della scienza, filosofia morale e politica, etica applicata, e dove tiene la rubrica Filosofia minima. Ha curato e introdotto diversi volumi di argomento filosofico-scientifico. Per Il Sole 24 Ore ha curato la collana “I Grandi Filosofi” (trenta volumi sui protagonisti della storia del pensiero, da Socrate a Wittgenstein, per i quali ha anche scritto le prefazioni, 2006-2007, confluite ne Il filosofo tascabile). Con Gilberto Corbellini e Pino Donghi ha curato e in parte scritto il volume Bi(bli)oetica. Istruzioni per l'uso (Einaudi, 2006), un dizionario di bioetica sui generis, dal quale il regista Luca Ronconi ha tratto l'omonimo spettacolo teatrale andato in scena a Torino, per il progetto Domani delle Olimpiadi invernali 2006. Per la sua attività giornalistica e pubblicistica ha vinto diversi premi, tra cui nel 2000 il Premio Voltolino per la divulgazione scientifica (Pisa ), nel 2007 il Premio Mente e Cervello (Torino) e nel 2011 il premio Capri, il premio Argil e il premio Capalbio.
Informazioni sullo spettacolo
07.02.2016 - h 11:00 - Sala degli Specchi del Teatro Valli