Senza sponda
storie di uomini e migranti
regia Giorgio Scaramuzzino
voce registrata Ugo Dighero
musiche Paolo Silvestri
scene Lorenza GiobertiTorna Giorgio Scaramuzzino a narrare storie di drammatica attualità; il suo sguardo sempre fisso sulla contemporaneità non mancherà ancora una volta di emozionare e farci riflettere.
Si calcola che siano duecentotrenta milioni le persone nel mondo che si stanno spostando da un paese all’altro, scappando da guerre, paura, fame.
Informazioni sullo spettacolo
13.03.2020 - h 09:00 - Teatro Cavallerizza
13.03.2020 - h 10:30 - Teatro Cavallerizza
60 minuti
scuole
€ 5,00
età: 10-14 anni
tecnica: teatro di narrazione
Teatro Nazionale Genova
Lo spettacolo è stato cancellato a causa della sospensione delle attività dovuta all’emergenza Coronavirus
I fenomeni migratori appartengono da sempre all’umanità. Ciò che accade oggi, ad esempio, non è molto diverso da ciò che successe in Italia tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, quando i nostri bisnonni partirono verso le Americhe. Mettendo a confronto storie vere di migranti, Senza sponda – a cui hanno contribuito l’antropologo Marco Aime e l’avvocato Alessandra Ballerini, esperta di problematiche sull’immigrazione – vuole analizzare insieme ai giovani spettatori le cause che spingono i migranti a intraprendere viaggi incredibili in cerca di una sponda dove crescere in pace, scappando da guerre, paura e fame e perdendo spesso la vita. Un esodo perlopiù di giovani – la parte migliore del paese di origine – i più preparati, i più forti.