REIS DE JANEIRO
Musica sacra in Brasile, tra Africa e Europa
con Barbara Casini, canto, chitarra, percussione
Monica Demuru, voce recitante, canto
Dalle 10 alle 13 sono aperte le terrazze e le sale del Ridotto del Teatro Municipale Valli con caffetteria, bookshop e mostre.
Tutti gli appuntamenti della domenica sono in collaborazione con
Canti, cantilene, riti, processioni, vere e proprie rappresentazioni drammatiche: il sentimento del sacro in Brasile si esprime da sempre in una moltitudine di luoghi e modi, e impregna profondamente la musica colta e popolare. Può essere diretta emanazione della religiosità della terra madre colonizzatrice, o della superstizione casalinga, o mescolarsi a credenze e riti africani in quel meraviglioso impasto detto sincretismo, quel sagace trucco che i popoli colonizzati hanno saputo escogitare per salvare le proprie tradizioni. Ma in tutti i miscugli non c’è una parte sola che resta contagiata, anzi c’è un fluire in entrambe le direzioni che determina alla fine qualcosa di nuovo, magari forgiato nella sofferenza o nel sentimento di riscatto. Le due culture si fecondano inevitabilmente a vicenda, si versano l’una nell’altra; sta di fatto che difficilmente un brasiliano, anche non credente, disprezzerà il sentimento della “fé”, la fede, in senso molto più ampio che non un credo specifico ben definito.
Barbara Casini e Monica Demuru hanno disegnato un percorso lungo i 12 mesi dell’anno, scandito dalle ricorrenze religiose messe in musica da autori per lo più popolari. Spiritualità profonda, dotata di un aspetto ludico e sensuale proprio di chi non ha mai interrotto il legame con l’origine ‘terrena’ della vita.
Barbara Casini
Nata a Firenze nel 1954, laureata in Psicologia, una vita dedicata alla musica, in particolare al canto, innamorata fin da ragazzina del Brasile, che è diventato la sua seconda patria musicale, Barbara Casini è stata più volte definita la più importante interprete di musica brasiliana in Italia. Iniziata all’età di quindici anni, con la scoperta della bossa nova, di Jobim e João Gilberto, la sua conoscenza della musica popolare brasiliana si è sempre più approfondita, fino alla formazione, all’inizio degli anni ’80, del trio Outro Lado, con il quale si è esibita oltre che nei teatri e nei club italiani, a Parigi, nel Nord Europa, in Africa e in Brasile, partecipando a jazz festival e rassegne
etno-musicali. Con questa formazione ha inciso un Lp, Outro Lado in seguito ristampato in cd per la Philology.Nel 1994 forma un quartetto con Stefano Bollani al pianoforte, Raffaello Pareti al contrabbasso e Francesco Petreni alla batteria. Ha collaborato in ambito jazzistico con importanti musicisti quali Enrico Rava, Phil Woods, Lee Konitz e inoltre Toninho Horta, Fabrizio Bosso ed altri. Nel 1997 è uscito il cd Todo o Amor (Philology), il primo lavoro completamente a suo nome, che le ha dato modo di proporsi, oltre che come interprete, anche come autrice di musiche e testi, e che ha ottenuto ottime critiche sia in Italia che all’estero. A questo sono seguite altre incisioni e importanti collaborazioni musicali. L’ultimo lavoro discografico è Barato total (Philology, 2011) un omaggio a Gilberto Gil.
Monica Demuru
Si è diplomata in recitazione nella Scuola Laboratorio Nove di Firenze nel 1993. Ha proseguito la formazione teatrale studiando inoltre canto e danza. Svolge da 10 anni attività di attrice e cantante. Nel teatro di prosa e musicale è stata diretta tra gli altri da Barbara Nativi, Angelo Savelli, Massimo Luconi, Fulvio Janneo e Alfonso Santagata. Attualmente impegnata con la Socìetas Raffaello Sanzio si esibisce anche con altre formazioni teatrali e musicali (Enrico Fink, Teatro degli Auras). Impegnata nella ricerca sulla vocalità (con Bruno De Franceschi, Tran- Quang-Hai e Chiara Guidi), è voce solista e coautrice nella formazione Timet, diretta da Lorenzo Brusci, collaborando con artisti come Enrico Rava, Antonello Salis, Ares Tavolazzi, Stefano Bollani, Elliot Sharp, Zeena Parkins, Ikue Mori. Collabora inoltre con Elena Bucci, Barbara Casini, Marco Parente, Massimo Altomare. Ha prestato la voce in incisione e live per alcuni degli spettacoli di Massimo Luconi e Cristina Pezzoli. A livello discografico, oltre alle produzioni Timet, ha collaborato con Stefano Bollani e Bruno De Franceschi.