Duo d’Eden
coreografia Maguy Marin
riallestito da Cathy Polo, Ennio Sammarco
musica Maguy Marin, Yves Bouche, Pierre Colomer (G. Verdi, The Cure e Public Image Limited)
costumi Montserrat Casanova
luci Alexandre Béneteaud
scene Maguy Marin
produzione MM Contemporary Dance Company – coproduzione Fondazione I Teatri di Reggio Emilia – con il sostegno di Centro Servizi Culturali S. Chiara – Trento / Circuito Danza del Trentino Alto Adige/Südtirol
«Duo d’Eden è una danza piena di forza e di bellezza, forse a causa di ciò che di naturale si sprigiona dal movimento della purezza e dalla precisione del gesto, dalle figure quasi plastiche, dalla potenza dei corpi. È da lì che sorge l’emozione. Da questa sobrietà che rivela l’essenziale. Se l’amore è una danza, è sicuramente Eden». (Yasmine Tigoe)
Brutal Love Poems
coreografia Thomas Noone
musica Jim Pinchen luci Thomas Noone costumi Enrico Morelli
Crudo e dinamico, Brutal Love Poems esplora il lato “selvaggio” che nascondiamo dentro di noi e che si rivela solo nei momenti più intimi. In qualche modo questa rivelazione, del nostro essere più primordiale, terribile e brutale, si manifesta forse sempre e solo davanti a chi è più vicino a noi, alla persona che amiamo. Un’opera astratta, non narrativa, in cui la risonanza dei movimenti echeggia e si combina per formare un tutto, cercando di intrattenere, provocare e sedurre.
La metà dell’ombra
coreografia Michele Merola
musica Johann Sebastian Bach, Geert Hendrix, Senking
costumi Carlotta Montanari
La metà dell’ombra mette in scena un viaggio ideale e impalpabile nella sacralità. La gestualità e la musica ci rimandano al rito, ad un mondo arcaico, perduto per sempre. I danzatori alternano la fisicità del corpo danzante con un’interpretazione intimistica della parte più spirituale dell’uomo.