Beethoven, Sonata in do diesis minore op. 27 n.2
Chopin, Nocturne in do diesis minore, postumo
Chopin, Valse op. 69 n.1
Chopin, Études op. 25 n. 1, n. 2.; op. 10 n. 12
Chopin, Polonaise in la bemolle op. 53 Eroica
Beethoven, Sonata in fa minore, op. 57 Appassionata
Liszt, Studi Trascendentali n.11 Harmonies du soir n. 10 in fa minore
Informazioni sullo spettacolo
24.06.2021 - h 21:30 - Chiostri di San Pietro
Posto unico
€ 12,00
Riduzioni
Under 20, Over 65, Abbonati Concerti 19-20, Amici del Teatro (disponibilità limitata) € 10,00
In caso di maltempo, verificate le condizioni di montaggio al chiuso, la Fondazione I Teatri potrà spostare gli spettacoli al Teatro Municipale Valli.
Mariangela Vacatello da oltre vent’anni si distingue per la curiosità e versatilità degli orizzonti esecutivi, per il virtuosismo e passione che si ritrovano in ogni brano che inserisce nel suo repertorio.
Mariangela Vacatello inizia la sua carriera giovanissima e si impone sulla scena internazionale all’età di 17 anni, col 2° premio al concorso “F. Liszt” di Utrecht. Da quel momento colleziona molti prestigiosi riconoscimenti: Concorso “F. Busoni” di Bolzano, “Van Cliburn” in Texas, “Top of the World” in Norvegia, “Queen Elisabeth” di Bruxelles, XVII Premio Venezia, The Solti Foundation Award, Premio della critica “Nino Carloni”, Rising Star “The Gilmore” e molti altri.
Da oltre vent’anni è riconosciuta per la curiosità e versatilità degli orizzonti esecutivi, per il virtuosismo e passione che si ritrovano in ogni brano che inserisce nel suo repertorio; queste caratteristiche si rispecchiano nelle recensioni ai concerti e alle incisioni discografiche per l’etichetta Brilliant Classics e nei progetti che l’hanno vista collaborare con l’Ircam – Centre Pompidou di Parigi e con la Fondazione di Arte Contemporanea Spinola-Banna per la quale è stata Artista in Residenza insieme al compositore Georges Aperghis (Leone d’oro a Venezia e BBVA).
Si è esibita in alcune tra le più importanti stagioni concertistiche del mondo come il Teatro alla Scala di Milano, IRCAM di Parigi, Musica Insieme Bologna, Società dei Concerti di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, Unione Musicale di Torino, Wigmore Hall di Londra, Carnegie Weill Hall di New York, Walt Disney Hall di Los Angeles, Oriental Centre di Shanghaj, collaborando con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra Rai di Torino, Filarmonica della Scala, Prague Chamber Orchestra, RSI Lugano, Filarmonica di Stoccarda e direttori quali Krystof Penderecky, Andris Nelsons, Gabor Takacs-Nagy, Martin Haselboeck, Gustav Kuhn, Alexander Shelley, Xian Zhang, Christopher Franklin, Oleg Caetani, Michael Tabachnik, Andrès Orozco-Estrada, Roland Boer, Aleksander Slatkovky, Gerard Korsten, Daniel Kawka, Bernard Gueller, Zsolt Hamar, Anton Nanut, Donato Renzetti, Alain Lombard, Charles Olivieri-Munroe, Daniel Meyer, Carolyn Kuan, Luigi Piovano. Con l’Orchestra della Magna Grecia ha eseguito i Cinque Concerti di S. Rachmaninov.
Mariangela Vacatello è nata a Castellammare di Stabia, Napoli, ha vissuto a Milano e a Londra, dove ha studiato e si è perfezionata presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, il Conservatorio di Milano e la Royal Academy of Music. Vive attualmente a Perugia e unisce la sua carriera pianistica con l’attività didattica presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia, all’Accademia di Musica di Pinerolo e in diverse masterclass.
Tra gli impegni della stagione 2019 e 2020 vi sono stati: un recital al Teatro San Carlo di Napoli e al Teatro Comunale di Ferrara, un tour in Sud Africa, la collaborazione nel progetto “Scriabin e la contemporanea” con IRCAM – La Scala Paris, un concerto per la Biennale di Venezia. Nel 2020 torna ad esibirsi al Teatro alla Scala di Milano per un programma in recital con musiche di Debussy, Schumann, Aperghis, Stroppa e Maresz: questi ultimi hanno scritto i brani per lei nell’ambito del Festival Milano Musica; inoltre prende parte al progetto RAI “Immortali amate”, registrando in video il Concerto per Pianoforte e Orchestra op. 37 n. 3 in do minore di L. v. Beethoven.