Marco Baliani
Corpo eretico. Dialogo in tempo presente con Pier Paolo Pasolini
100° Pier Paolo Pasolini
«L’eresia richiede una grande pazienza: bisogna ripetere mille volte la stessa cosa»
Marco Baliani conduce «un dialogo serrato, spietatamente sincero» con Pier Paolo Pasolini, nel tentativo di «sgomitolare quei grovigli che, ogni volta che l’ho incontrato, mi hanno lasciato inquieto. Contrasti e contraddizioni mai risolti, e che generano invece altri ingarbugliamenti necessari a vedere le “cose” del mondo da angolazioni inaspettate.
Sono tante le “cose” su cui dialogare con lui, sulle mutazioni sociali avvenute, su quello che ha intuito e quello che ha travisato, sul suo corpo “diverso”, sempre al centro del suo agire, scandalosamente in contrasto con il mondo intorno, sulla sua mai esausta vena pedagogica, sui suoi scritti pirateschi, sul suo giornalismo anomalo. Ma l’elenco non serve, e poi è lungo, variegato, multiforme, imprendibile come lo è lui nella sua continua ricerca di linguaggi che sappiano parlare il suo tempo, spesso non coincidente con quello della società.
Nella sua dissipazione mi ritrovo, sono sempre stato in fuga da recinti e classificazioni, così posso inserirmi con la mia storia e le mie contraddizioni, a intrecciare altre matasse di pensieri e immagini. Inaspettato sarà l’incontro con lui, senza rete di protezione, mi occorre andare ramingo, toccando le scabrosità dei nostri corpi mai sazi, non so quali sono le parole che spunteranno dai nostri sguardi mai appagati, ma prevedo durezza, un dialogare che è anche un duellare.
La sua voce mi arriva tra capo e collo, come un avvertimento, uno stare in guardia, e si riverbera illuminando di una luce obliqua, caravaggesca, questo mio presente paludoso, dato che il tempo non fila mica dritto su una linea come si crede nel nostro Occidente, è invece un anello che si espande in cerchi concentrici, e ogni istante dell’Allora può divenire benissimo un attimo dell’Adesso».
Informazioni sullo spettacolo
20.11.2022 - h 11:00 - Ridotto del Teatro Valli
Posto unico
€ 3,00
Bookshop aperto nelle Sale del Ridotto
Incontro anche in diretta streaming su questo sito e sulle pagine Facebook e YouTube dei Teatri di Reggio Emilia
In collaborazione con Centro Interateneo Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
«Andrò in pellegrinaggio sulla scarna tomba di Pasolini a Casarsa della Delizia, dove è sepolto vicino alla madre. È così che vorrei cominciare il mio dialogo con lui, come un tempo si faceva andando a far visita ai sepolcri dei grandi, quelli che in vita hanno profuso doni a piene mani, generosamente dissipatori, e che anche da morti continuano a parlarci. A parlarmi. Ho così tante cose da chiedergli su di noi, sul tempo trascorso dalla sua dipartita, sulle mutazioni avvenute, su quello che aveva intuito e su quello che aveva travisato, sui contrasti tra lui, il suo corpo, sempre al centro del suo agire, e il mondo intorno, sulle mancanze, sulla sua mai esausta vena pedagogica, sui suoi scritti pirateschi, sul suo giornalismo anomalo.
Vorrei inserirmi con la mia storia e le mie contraddizioni. Non mi aspetto che mi sveli chissà che arcani pensieri, no, ma che riposandomi lì, in quella quiete, stando in ascolto, senza aspettative, possa districare o distendere gomitoli di pensieri e pulsioni che la sua opera e il suo percorso di vita hanno continuamente intrecciato in me e che ancora sono lì, assai aggrovigliati. E che forse resteranno tali, ingarbugliamenti necessari a non risolvere le cose del mondo ma a complicarle. A vederle da angolazioni inaspettate».
Marco Baliani
di e con Marco Baliani
organizzazione e promozione Ilenia Carrone
produzione Casa degli Alfieri