LàQua
Premio Eolo Awards 2024 Miglior spettacolo dell’anno
LàQua è un piccolo canto che riecheggia dalla pancia della mamma. E’ il suono del primo elemento che accompagna, protegge e culla la vita intrauterina. LàQua è il canto del primo viaggio che compie una creatura alla nascita. Un piccolo inno alla vita, all’acqua che la accompagna. LàQua è uno spettacolo pensato per i bambini e le bambine da 0 a 3 anni. Il titolo è una scomposizione sonora della parola “acqua” e rimanda al gioco di lallazione e sillabazione che accompagna la prima fase delle esplorazioni vocali. Il tessuto sonoro dello spettacolo è un canto polifonico che utilizza proprio la ritmica della lallazione, della sillabazione e della ripetizione.
La ricerca artistica e pedagogica di Emanuela Pisicchio e Maria Rosaria Ponzetta che hanno pensato allo spettacolo, affonda le radici nell’idea che un bambino, anche se piccolissimo, sia in grado di esplorare il mondo con i sensi e, grazie alle sue competenze innate, all’attenzione e al forte legame con i genitori, possa apprendere velocemente come funziona il mondo dentro e fuori di sé. In questo senso, il teatro è in grado di stimolare i sensi, il linguaggio, la comprensione, la memoria e l’attenzione anche nei più piccoli, sostenendo l’apprendimento delle emozioni e la gestione positiva delle relazioni nei più grandi.
Informazioni sullo spettacolo
27.03.2025 - h 09:00 - Teatro Cavallerizza
27.03.2025 - h 10:30 - Teatro Cavallerizza
28.03.2025 - h 09:00 - Teatro Cavallerizza
28.03.2025 - h 10:30 - Teatro Cavallerizza
35 minuti
Posto unico
€ 6,00
Età consigliata: 0-3 anni
Tecnica: teatro corporeo e di oggetti
PRENOTAZIONI A PARTIRE DA MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE 2023 ORE 14
inviando la Scheda di prenotazione via mail a
prenotazioniscuole@iteatri.re.it
Clicca qui per scaricare la SCHEDA PRENOTAZIONE 24-25
Per info
UFFICIO SCUOLE
tel 0522 458950, 458990
Dedicato ad Arianna e ai suoi primi passi
Crediti
di e con Emanuela Pisicchio e Maria Rosaria Ponzetta
cura tecnica Mario Daniele
Un grazie speciale allo sguardo premuroso di Salvatore Tramacere,
alle parole di Bruno Tognolini,
alla passione di Laura Scorrano
alle “visioni” del Teatro La Baracca
e alle preziose pedagogiste de “Lo sguardo altrove” di Bologna, Alessia Cingolani, Valentina Buvoli, Grazia Ghedini
produzione Factory Teatro Koreja