LA MEMORIA DELL’ACQUA
con
Sonia Barbadoro, Sara Bertelà, Fabio Cocifoglia, Salvatore D’onofrio, Georgia Lepore, Manuela Mandracchia
Venerdì 5 e sabato 6 marzo 2004, ore 21.00: turno verde
domenica 7, martedì 9 marzo 2004, ore 21.00: turno blu
Così la stampa anglosassone si è espressa sul testo e la sua autrice:
"Combina una felice inclinazione al dialogo brillante con il gusto per le dinamiche più squisitamente teatrali… Stephenson, virtuosa dell’angoscia comica, è chiaramente una vera scoperta."
The Guardian
"Non molti drammaturghi hanno un occhio acuto per le bizzarrie del carattere come Stephenson, e ancora di meno sono così abili nel tornire un dialogo comico."
The Times
La necessità della memoria, la sua intrinseca connessione con la nostra identità ("Chi sei se ti levano i tuoi ricordi?" si chiede Mary, una delle protagoniste) e il paradosso che sorge dalla sua irriducibile soggettività ( ancora Mary: "Tutti i ricordi sono falsi") sono al centro di questa commedia, che ha debuttato all’Hampstead Theatre di Londra nel Luglio del 1996 e ha vinto l’Olivier Award per la "best new comedy" nel 2000.
Mary, Teresa e Catherine, tre sorelle dal carattere e dalla vita molto diverse si ritrovano nella propria cittadina natale alla vigilia del funerale della madre.
Teresa, che negli anni è rimasta accanto alla madre, si affanna nei preparativi del funerale, con una alacrità e un’efficienza sotto cui urgono un livore e una frustrazione a lungo sopite; Mary, un’ affermata neurologa impegnata nella ricerca sulle disfunzioni della memoria, è costretta, nel giro di queste già difficili ventiquattr’ore, ad affrontare il proprio rapporto con la maternità, sul duplice versante di un passato inconfessabile e di un futuro tutto da inventare; Catherine, fragile e spersa, una specie di sbandata di lusso incapace di prendere in mano le redini della propria esistenza, continua a trascinarsi fra marijuana, shopping compulsivo e altri ameni diversivi, nell’attesa di una telefonata del suo ultimo, improbabile boyfriend.
Nell’emergere di conflitti e tensioni, fra piccole menzogne, rancori di vecchia data, improvvise accensioni emotive, struggenti ondate di memoria, confronti serrati con i rispettivi partner (Mike, Frank e -dall’altro capo del telefono- Xavier) nonché squarci visionari in cui Vi, la madre, ferma ai suoi quarant’anni, appare a Mary e dialoga con lei, le tre sorelle dovranno riconoscere in un passato frettolosamente liquidato e in una madre rifiutata senza appello, la radice ineludibile della propria condizione presente.
La "memoria dell’acqua" (la presunta capacità dell’acqua di conservare le proprietà curative delle sostanze che sono state in essa disciolte, anche quando vengano del tutto rimosse) diventa così una pregnante metafora di quel luogo ineludibile, ma fluido e talora pericolosamente vischioso, da cui l’ identità personale affiora fra ricordi, sogni, fantasie, e tracce di retaggi familiari tanto più cogenti quanto più inesplorati.
In queste lunghe ventiquattr’ore Mary, Catherine e Teresa, scopriranno in sé la possibilità di uscire da una condizione di rancorosa sudditanza al proprio passato, e comprenderanno, ognuna a suo modo, che una memoria attiva ma pietosa è la sola condizione per immaginare un futuro abitabile e umano.
Shelagh Stephenson
è nata nel Northumberland e si è laureata in Letteratura Drammatica presso l’Università di Manchester. Ha scritto quattro drammi originali per la BBC Radio, fra cui Darling Peidi, The Anatomical Venus e Five Kind of Silence che ha vinto il "Writer’s Guild Award" come miglior radiodramma nel 1996, The Memory of Water (La Memoria dell’Acqua) che ha ricevuto l’"Olivier Award" come migliore commedia nel 2000. Ha scritto, in seguito, lavori su commissione per il Royal Exchange Theatre di Manchester, per l’Hampstead Theatre di Londra.
Massimiliano Farau
Laureato in Lettere e diplomato in Regia all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio D’Amico", si è perfezionato presso la Guildhall School of Music and Drama di Londra.
Ha diretto testi di William Shakespeare, John Ford, Euripide, Molière, Carlo Goldoni, Giovan Battista Andreini, Dylan Thomas, George Bernard Shaw, Harold Pinter, David Mamet, Philip Ridley, Arthur Miller, Eugène Ionesco, Maricla Boggio, Luigi Maria Musati, Matei Visniec, Stephen Sondheim, Shelagh Stephenson, Wallace Shawn, e ha lavorato, tra gli altri, per il Centro Servizi e Spettacoli di Udine, il Teatro Stabile Abruzzese, il Teatro di Roma, Taormina Arte, il Teatro Festival Parma, il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni, il Wimbledon Theatre di Londra, Il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
Insegna recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio D’Amico", alla Scuola Nazionale di Cinema (ex Centro Sperimentale di Cinematografia), al Centro Internazionale "La Cometa", alla Bernstein School of Musical Theatre, e a "Prima del Teatro – Scuola Europea per l’Arte dell’Attore".
Prosa 2024-2025
20 febbraio 2025
Se dicessimo la verità • Emanuela Giordano
Acquista un biglietto per Se dicessimo la verità. Ultimo capitoloTeatro Cavallerizza
28 febbraio 2025
Quando un musicista ride • Elio
Acquista un biglietto per Quando un musicista rideTeatro Valli
1 marzo 2025
Quando un musicista ride • Elio
Acquista un biglietto per Quando un musicista rideTeatro Valli
2 marzo 2025
Quando un musicista ride • Elio
Acquista un biglietto per Quando un musicista rideTeatro Valli
18 marzo 2025
La pulce nell'orecchio • Carmelo Rifici
Acquista un biglietto per La pulce nell’orecchioTeatro Ariosto
19 marzo 2025
La pulce nell'orecchio • Carmelo Rifici
Acquista un biglietto per La pulce nell’orecchioTeatro Ariosto