IL VIOLINISTA SUL TETTO
sabato 21 febbraio, ore 21.00
domenica 22 febbraio, ore 15.30
domenica 22 febbraio, ore 21.00
La trasposizione dal racconto al musical avviene grazie al lavoro di tre tra i più grandi autori di Broadway: Joseph Stein per l’adattamento teatrale, Sheldon Harnick peri testi delle canzoni e Jerry Bock per le musiche ispirate alle melodie Yiddish. "The Fiddler on the Roof" debutta all’ Imperial Theatre di Broadway il 22 settembre 1964 con un cast che comprendeva il celebre attore comico Zero Mostel. Un successo incredibile di critica e di pubblico che si protrae sino al 2 luglio 1972 data dell’ultima rappresentazione. In totale 3.242 repliche che fanno di questo musical uno dei maggiori successi del teatro americano.
Innumerevoli le edizioni di questo spettacolo in tutto il mondo, tra cui le più celebri quelle al Majesty Theatre di Londra nel 1967 e al Regent Theatre di Melbourne nel 1988, entrambe con protagonista l’attore israeliano Topol con cui è stata prodotta una versione cinematografica nel 1971 vincitrice di tre premi Oscar. Nel ruolo di Tevye si sono cimentati anche astri della musica lirica come il baritono Robert Merrill e il tenore Jean Peerce.
L’edizione diretta ed interpretata da Moni Ovadia, la prima in Italia, colma una grande assenza nel panorama teatrale del nostro paese. Con l’esperienza di una vita dedicata alla cultura musicale e teatrale Yiddish, Ovadia offre un’opportunità unica di lettura dell’opera nel solco della tradizione originale che l’ ha ispirata, alla ricerca delle radici artistiche e culturali da cui ha attinto questo lavoro di grande poesia ed umanità. Un’opera che può ancora insegnare qualcosa ad una società oggi più che mai a rischio di imboccare.la strada senza uscita del conflitto radicale tra popoli e culture.
MARCO DAVERIO