CREDERE E CONOSCERE
di Ignazio Marino e Carlo Maria Martini
con Ignazio Marino dialoga Piero Coda
Dalle 10 alle 13 sono aperte le terrazze e le sale del Ridotto del Teatro Municipale Valli con caffetteria, bookshop e mostre.
Tutti gli appuntamenti della domenica sono in collaborazione con
L’uomo di fede – una delle massime autorità spirituali del nostro tempo – incontra l’uomo di scienza – un chirurgo di fama internazionale impegnato per la difesa dei diritti delle persone. Attraverso un dialogo sincero e aperto all’ascolto, essi ragionano intorno ad alcuni dei temi etici oggi più rilevanti, su cui esiste una divergenza apparentemente incolmabile tra il mondo cattolico e la comunità scientifica. Ne nasce una discussione proficua su temi che riguardano da vicino la realtà quotidiana di molte persone: l’inizio della vita e le sue implicazioni nella fecondazione artificiale e nella ricerca sulle cellule staminali embrionali, le posizioni della Chiesa sulla sessualità, sul celibato per i sacerdoti cattolici, sull’omosessualità e sui diritti civili. Il testo si conclude con un lungo approfondimento sulla fine della vita: partendo dal principio irrinunciabile che vada difesa la dignità della persona in ogni fase della sua esistenza, l’eutanasia può essere considerata ammissibile in alcune circostanze?
Ignazio Marino, Carlo Maria Martini, Credere e conoscere, Einaudi, 2012
Ignazio Marino
Nato a Genova, è chirurgo specializzato in trapianti d’organo, attualmente senatore del Partito Democratico. Per specializzarsi, ha studiato prima in Inghilterra e poi negli USA, presso la University of Pittsburgh, centro d’eccellenza mondiale per i trapianti. Nel 1993 è diventato Codirettore del Centro Trapianti del “Veterans Affairs Medical Center”. Nel 1999 ha contribuito a fondare e ho diretto l’ISMETT, il centro trapianti multiorgano di Palermo. Anche dall’estero, ha partecipato al dibattito pubblico collaborando con La Repubblica, la Fondazione Italianieuropei e L’Espresso. Su quest’ultimo è stata pubblicato, nell’aprile 2006, il Dialogo sulla vita, una conversazione sui temi etici con il Cardinale Martini. Nel 2005 ha scritto il suo primo libro Credere e curare (Einaudi) e nello stesso anno ha fondato Imagine Onlus, associazione no-profit che s’impegna per la solidarietà internazionale, con particolare attenzione alle tematiche della sanità. Nel 2006 è tornato in Italia e ha deciso di candidarsi al Senato come indipendente, venendo eletto nelle fila dei Democratici di sinistra. Rieletto nel 2008 è membro della Commissione igiene e sanità e Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale.
Piero Coda
(Cafasse, 1955). È Preside dell’Istituto Universitario Sophia “Per una cultura dell’unità”promosso dal Movimento dei Focolari (Loppiano, Incisa in Val d’Arno, Firenze) dove insegna teologia sistematica. Si è laureato in filosofia presso l’Università degli Studi di Torino e in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Già presidente dell’Associazione Teologica Italiana, è impegnato a livello internazionale nel dialogo ecumenico, interreligioso e con la cultura moderna e contemporanea. È membro del Comitato di Coordinamento per la Commissione Mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa, della Pontificia Accademia di Teologia, del Consiglio dell’Agenzia della Santa Sede per la Valutazione e la Promozione della Qualità delle Università e Facoltà Ecclesiastiche, consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei Cristiani e del Pontificio Consiglio per i Laici. Tra le sue recenti opere: Quando a soffrire è il Figlio dell’uomo (2009); Ontosofia. Jacques Maritain in ascolto dell’Essere (2009); con M. Cacciari, Io sono il Signore Dio tuo (2010); Dalla Trinità. L’avvento di Dio tra storia e profezia (2011).