Cie 111 – Aurelien Bory

Plan B
di Aurélien Bory / Phil Soltanoff
 

con Mathieu Bleton, Itamar Glucksmann, Jonathan Guichard, Nicolas Lourdelle
ideazione e scene Aurélien Bory
direzione Phil Soltanoff
ruoli creati da Olivier Alenda, Aurélien Bory, Loïc Praud, Alexandre Rodoreda
luci Arno Veyrat
musica Phil Soltanoff, Olivier Alenda, Aurélien Bory
musica aggiuntiva Ryoji Ikeda, Lalo Schiffrin
costumi Sylvie Marcucci
scene Christian Meurisse, Harold Guidolin, Pierre Dequivre
assistente alla messa in scena Hugues Cohen – ripetitori Olivier Alenda, Loïc Praud – video Pierre Rigal
verniciatura Isadora de Ratuld – regia generale Arno Veyrat – regia del suono Joël Abriac – regia luci Carole China – direttore di scena Thomas Dupeyron
produzione, amministrazione, distribuzione Florence Meurisse, Christelle Lordonné, Marie Reculon

 
produzione Compagnie 111 – Aurélien Bory

coproduzione (2003) Théâtre Garonne – Toulouse, Théâtre de la Digue – Toulouse, Le Train Théâtre – Scène conventionnée de Portes-lès-Valence; con il sostegno di Dôme Théâtre – Albertville, Centre de Développement Chorégraphique de Toulouse Midi-Pyrénées, Service culturel de l’Ambassade de France à New-York, TnBA – Théâtre National de Bordeaux en Aquitaine; coproduzione al riallestimento del 2012 Le Grand T – scène conventionnée Loire Atlantique/Nantes, Le Théâtre du Rond-Point/Paris; con il sostegno di Théâtre Garonne – scène européenne/Toulouse, L'Usine – lieu conventionné dédié aux arts de la rue/Tournefeuille Toulouse Métropole.

La Compagnie 111 – Aurélien Bory è sostenuta da Ministère de la Culture et de la Communication – Direction Régionale Affaires Culturelles Midi-Pyrénées, la Région Midi-Pyrénées, Ville de Toulouse et du Conseil Général de la Haute-Garonne.
La Compagnie 111 – Aurélien Bory è artista associato al Grand T – Théâtre de Loire-Atlantique, Nantes.

Aurélien Bory è artista ospite del TNT Théâtre National de Toulouse Midi-Pyrénées, Toulouse.
 

Plan B è uno spettacolo che gioca con lo spirito di adattamento degli esseri umani, quotidianamente minati nelle certezze da un mondo che cambia vorticosamente. Quattro uomini in giacca e cravatta, yuppies, sfidano la gravità su un piano inclinato che sembra galleggiare. A un tratto il piano si raddrizza, diventa una parete dove i danzatori-acrobati lottano contro le leggi della fisica, quasi liberi di spiccare un volo liberatorio… In Plan B – capolavoro assoluto del circo contemporaneo – ritroviamo gli elementi fondamentali del teatro di Aurélien Bory: una scenografia vivente come un’installazione e una danza dalla forte vena acrobatica per una visione della drammaturgia aperta all’arte contemporanea, cinematografica e circense. Plan B è la seconda parte di un trittico della Compagnie 111, che ha preso il via con IJK, e che coinvolge il regista ed esperto di fisica acustica Aurélien Bory e il regista newyorkese Phil Soltanoff.
Bory, a partire da una innata passione per la giocoleria, ha sviluppato un “teatro fisico” che vive di innesti tra le arti dello spettacolo (teatro, circo, danza, arti visive, musica …).
Plan B (2003) e Più o meno infinito (2005) nascono dalla collaborazione con Phil Soltanoff.
(tratto dalla programma di Torinodanza 2013)