Camilla, la Cederna (e le altre)
Raccontate da Irene Soave
Dialogo con Gino Ruozzi
Le donne di Camilla Cederna sono tante che bastano da sole a raccontare un’epoca.
La delusa, la snob, l’eterna bambina, l’ex bellissima. Ma anche Maria Callas, Anna Magnani, Ava Gardner. La fioraia della Scala e la regina Elisabetta. Le pareti nere dell’inventata (ma quasi vera) contessa di Belminy e la vestaglietta rosa di Licia Pinelli la notte in cui rimase vedova.
Nell’antologia curata da Irene Soave, che raccoglie gli articoli di Camilla Cederna pubblicati tra il 1939 e il 1991, emerge anche il ritratto di una cronista al lavoro, che svela trucchi del mestiere ancora attuali: quasi un manuale di scrittura di costume. Sono gli anni in cui le giornaliste come la Cederna, la Fallaci, la Mulassano, la Aspesi – tutte con l’articolo davanti al cognome come una tassa o la cifra di una carboneria – si accorgono della rivoluzione più radicale tra quelle in atto: quella, appunto, delle donne.
E nel racconto degli amori, delle frustrazioni, dei vezzi e delle nevrosi delle signore che diventano “moderne” si vedono i germogli dei nostri vezzi, delle nostre frustrazioni, delle nostre nevrosi. E naturalmente dei nostri amori.
IL LIBRO
Camilla Cederna, Irene Soave (a cura di)
Camilla, la Cederna (e le altre)
Bompiani, 2021
Informazioni sullo spettacolo
27.03.2022 - h 11:00 - Ridotto del Teatro Valli
L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming su questo sito e sulle pagine Facebook e YouTube dei Teatri di Reggio Emilia, grazie alla collaborazione con il Centro Interateneo Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Ingresso con Green pass rafforzato e mascherina Ffp2
Camilla Cederna
Camilla Cederna (Milano, 1911-1997), giornalista e scrittrice, ha frequentato in mezzo secolo di giornalismo tutti i generi, dalla moda alla cronaca mondana, dalla giudiziaria all’inchiesta politica. Tra i fondatori dell’Europeo, nel 1958 passò all’Espresso, dove tenne fino al 1976 la celebre rubrica di costume intitolata “Il lato debole”. Da insuperabile cronista di costume, si occupò anche di giornalismo politico. Negli anni ’90 collaborò con il periodico Panorama. Con la sua scrittura ironica e tagliente fu autrice anche di molti libri, tra i quali fecero particolare scalpore Pinelli: una finestra sulla strage e Giovanni Leone. La carriera di un presidente.
Irene Soave
Irene Soave vive e lavora a Milano. È giornalista al Corriere della Sera, dove si occupa di esteri e attualità. Colleziona libri di galateo e riviste femminili, a cui ha dedicato, nel 2005, anche una tesi di laurea. Ha pubblicato Galateo per ragazze da marito (Bompiani, 2019).