ANTONIO MENESES – MENAHEM PRESSLER
L'integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven II
Integrale della Sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven
II parte
Ludwig van Beethoven
Variazioni in mi bemolle maggiore WoO 46 (su "Bei Männern, welche Liebe fühlen" dal Flauto Magico di Mozart)
Sonata in fa maggiore op. 17 (Horn Sonata)
Sonata in sol minore op. 5 n. 2
Variazioni in fa maggiore op. 66 (su "Ein Mädchen oder Weibchen" dal Flauto Magico di Mozart)
Sonata in re maggiore op. 102 n. 2
Apparso in tutte le capitali musicali d'Europa, delle Americhe e dell'Asia, Antonio Meneses si è esibito con molte delle principali orchestre mondiali, tra cui la Filarmonica di Berlino, la Sinfonica di Londra, la BBC Symphony, il Concertgebouw, la Sinfonica di Vienna, la Filarmonica Ceca, le orchestre filarmoniche di Mosca e San Pietroburgo, la Filarmonica Israeliana, l'Orchestre de la Suisse Romande, la Bayerische Rundfunk Orchestra, la Filarmonica di New York, la National Symphony Orchestra (Washington D.C.) e la NHK di Tokyo. Tra i direttori d'orchestra con cui ha collaborato citiamo Herbert von Karajan, Riccardo Muti, Mariss Jansons, Claudio Abbado, Andre Previn, Andrew Davis, Semyon Bychkov, Herbert Blomstedt, Gerd Albrecht, Yuri Temirkanov, Kurt Sanderling, Neeme Järvi, Mstislav Rostropovitch, Vladimir Spivakov, Riccardo Chailly e Andrey Boreyko.
Attivo musicista da camera, Antonio Meneses ha collaborato con il Quartetto Emerson, il Quartetto Vermeer e con pianisti quali Menahem Pressler e Gérard Wyss. Fin dall'ottobre 1998 Antonio Meneses è membro del Beaux Arts Trio. In campo discografico Antonio Meneses ha registrato con Deutsche Grammophon, Nippon Phonogram, EMI/Angel, Auvidis France.
In aggiunta ai suoi appuntamenti concertistici, Antonio Meneses tiene master class in Europa, America e Giappone.
Menahem Pressler
Membro fondatore e pianista del Beaux Arts Trio, si afferma come uno tra i più eminenti ed onorati musicisti del mondo, con una carriera lunga quasi mezzo secolo.
La sua rinomata carriera mondiale viene lanciata dopo la vittoria del Primo Premio alla Debussy International Piano Competition di San Francisco. Tale affermazione è seguita dal suo acclamato debutto americano con la Philadelphia Orchestra sotto la direzione di Eugene Ormandy. Da allora i suoi estesi tour in Nord America e in Europa includono concerti con le orchestre di New York, Chicago, Cleveland, Pittsburgh, Dallas, San Francisco, London, Paris, Brussels, Oslo, Helsinki e molte altre.
Allo 1955 Berkshire Music Festival debutta come musicista da camera nel ruolo di pianista del Beaux Arts Trio. Tale collaborazione pone rapidamente la sua reputazione al rango dei più stimati musicisti da camera del mondo. Sue altre collaborazioni cameristiche includono molteplici concerti con i Quartetti d'archi Juilliard, Emerson, Guarneri, Cleveland, Israel oltre al Pasquier String Trio. Nello stesso 1955 inizia anche la sua associazione con la Indiana University dove oggi, quale onorificenza delle sue straordinarie doti didattiche, detiene il titolo di Insigne Professore di Musica.
Viene quindi premiato con il Service Award dalla Chamber Music America nel 1994. Nel1998 riceve lo Honorary Doctorate of Music dalla University of Nebraska, un Lifetime Achievement Award dal Gramophone Magazine di Londra, dal German Critics "Ehrenurkunde" Award quale riconoscimento per essere stato il punto di riferimento qualitativo della musica da camera per 40 anni.
In aggiunta agli oltre 50 dischi pubblicati con il Beaux Arts Trio, registra oltre 30 dischi solistici con un repertorio spaziante da Bach a Ben Haim.
Nato a Magdeburgo, in Germania, riceve gran parte della sua educazione musicale in Israele. La sua vita è sempre completamente consacrata alla musica. Quando non è impegnato in tour con il Beaux Arts Trio, con concerti solistici o con master class, vive nel suo studio alla Indiana University di Bloomington con sua moglie Sara.
Concerti 2024-2025
1 aprile 2025
Junge Deutsche Philharmonie • Roderick Cox, direttore • Kian Soltani, violoncello
Teatro Municipale Valli