Cosa hai in testa?
Vincitore Premio Scenario infanzia 2024
«Cosa hai in testa? attraversa con delicatezza il mondo complesso delle emozioni, per mostrare che è normale incontrare momenti difficili ma che a ogni inverno segue una primavera, sottolineando l’importanza dell’empatia e il ruolo fondamentale che hanno coloro che ci amano nel sostenerci nel nostro percorso di crescita.»
Cosa hai in testa? racconta di quando siamo spensierati, di quando in testa abbiamo picnic di compleanno, fuochi d’artificio e passi di danza mozzafiato. È anche la storia di un’amicizia tra due bambine, Ele e Vale, che sono le migliori amiche.
Una delle due è un po’ speciale, forse diversa da tutti gli altri: al posto dei capelli ha rami e foglie, una chioma magica dalla quale può uscire tutto ciò che immaginano. Le due amiche navigano a vele spiegate sul veliero della loro fantasia, finché un giorno qualcosa cambia: un corvo nero volteggia sopra di loro e, una ad una, le foglie sulla testa di Vale cadono.
Spesso le cose belle sono anche le più delicate e a tutti, grandi e bambini, capita di dover attraversare passaggi dolorosi: allora abbiamo in testa solo pensieri in bianco e nero e ci sentiamo nodosi e pieni di spine.
Cosa hai in testa? custodisce la grazia dell’avvicinarsi con delicatezza alla sfaccettante interiorità che contraddistingue la specie umana. I linguaggi della danza e della figura sono armonici messaggeri delle correnti emotive che si animano a vele spiegate. Dallo stupore al desiderio di spensieratezza e gioco, dagli inverni alle rinascite esistenziali, la vita si sfronda in attesa del suo rifogliarsi con cura e calore. Un’occasione preziosa per le nuove generazioni e non di lasciarsi toccare dalla vita, nei suoi fuochi di artificio, nei suoi slanci oltre i confini terrestri, nei suoi corvi neri che sorvolano e atterrano sui nostri terreni vulnerabili. Claudia ed Elena indagano con coraggio e rigore nelle pieghe più profonde dell’animo scoprendo una consistenza materica inaspettata, dura e friabile, un gesso bianco che risplende nelle oscurità e stimola un costante senso di meraviglia.
Informazioni sullo spettacolo
22.03.2026 - h 16:00 - Teatro Cavallerizza
60 minuti
Posto unico
€ 8,00
Età consigliata: 6-10 anni
Tecnica: teatro danza
Abbonamento a 6 spettacoli della domenica pomeriggio:
Adulto € 40
Under 12 € 35
Abbonamenti dal 14 ottobre
Singoli biglietti dal 25 ottobre



Liberamente ispirato all’albo illustrato Il bambino con i fiori nei capelli di Jarvis
Produzione Natiscalzi DT
regia e coreografia Claudia Rossi Valli
con Claudia Rossi Valli, Elena Grappi
foto Silvia Bavetta