Di tanti Romei, di tante Giuliette
Uno spettacolo di danza con percorso didattico
Nuova produzione
«Di tanti Romei, di tante Giuliette celebra la giovinezza e la sua capacità di essere assoluta in tutto, nell’amore come nell’amicizia, pura e indomabile, con le sue passioni vissute senza difese, i sogni potenti, totali e temporaneamente eterni. I giovani danzatori impegnati nello spettacolo restituiscono questa passione, la svelano e, in un intreccio di percorsi, storie e corpi, ci raccontano di se stessi, ma anche di noi spettatori.»
Se c’è un autore che ha condizionato e contribuito a formare tutta la cultura contemporanea, questo è senz’altro William Shakespeare.
Il nostro compito sarà guidare i ragazzi attraverso una storia tragica, potente, infinita, che ancora oggi sa parlare di passione e libertà. Una storia raccontata da secoli a teatro, al cinema, riscritta, interpretata e riadattata ma, qualunque sia la versione, non perde mai la sua infinita bellezza.
Parlare d’amore nell’epoca della comunicazione virtuale, del consumo veloce di ogni cosa, in un’epoca in cui basterebbe un SMS per far nascere un amore e farlo finire è voler ridare dignità e forza all’Amore, perché in realtà oggi si parla molto di violenza, odio e di amore tradito, amore violento che spesso uccide, ma purtroppo si parla sempre meno della poesia dell’amore, della sua delicatezza fatta di gesti, dolcezza, sguardi e parole.
In questo senso, Romeo è un ragazzo di altri tempi, dall’animo delicato, amante della poesia – molto spesso motivo di derisione da parte dei suoi coetanei – e facile alla cotta (infatti si innamora prima di Rosalina e subito dopo di Giulietta).
Estremamente attuale è pure il conflitto generazionale tra il mondo dei giovani – fatto non solo d’amore, ma anche di odio, violenza, amicizia, allegria, feste – e quello adulto, fatto di avidità e pregiudizio, un mondo che purtroppo i giovani ereditano dandogli continuità come fa Tebaldo, oppure rompendola come fanno proprio Romeo e Giulietta.
I ragazzi di Shakespeare sono ragazzi che soffrono. Soffre Giulietta nel sentirsi non ascoltata dai genitori che non sono stati in grado di trasmetterle amore; soffre Benvolio che nella sua solitudine si rifugia nell’amicizia e una moltitudine di ragazzi che vagano per la città lottando contro un mondo che non ha spazio per loro. Scritti e raccontati, questi ragazzi non sembrano lontani da quelli di oggi.
Nati sotto contraria stella – laboratorio corporeo
Il laboratorio di danza sarà principalmente basato su giochi di improvvisazione ispirati ai temi che la tragedia shakespeariana suggerisce: l’amore, la gestione dei conflitti, l’amicizia. Il laboratorio, che trae ispirazione dal riadattamento coreografico di Michele Merola, dà forma quindi ad un appassionante messaggio: amate, partecipate, perdetevi, lottate e difendete la vostra bellezza.
Durata: 60 minuti
Dove: il laboratorio si svolgerà presso la scuola
Quando: la scuola sarà contattata dalla coordinatrice dei laboratori Cinzia Beneventi per fissare la data del laboratorio (al momento della prenotazione con l’ufficio scuole del Teatro, si prega di lasciare un numero di telefono cellulare come riferimento)
Cosa serve: uno spazio abbastanza grande dove svolgere l’attività, abbigliamento comodo e calze antiscivolo
Chi coinvolge: l’intera classe e le insegnanti
Informazioni sullo spettacolo
22.04.2026 - h 10:00 - Teatro Cavallerizza
45 minuti
Posto unico
€ 7,00
Età consigliata: 11-14 anni
Tecnica: danza moderna
PRENOTAZIONI A PARTIRE DA LUNEDì 20 OTTOBRE 2025, ORE 14
inviando la Scheda di prenotazione via mail a
prenotazioniscuole@iteatri.re.it
Clicca qui per scaricare la SCHEDA PRENOTAZIONE 25-26
SPETTACOLO A CAPIENZA RIDOTTA
Per info
UFFICIO SCUOLE
tel 0522 458950, 458990



Produzione MM Contemporary Dance Company
coreografie Michele Merola
musiche Apparat, S. Prokofiev
costumi Nuvia Valestri
luci Gessica Gelmini
interpreti Agora Coaching Project (12 danzatori)
coordinamento incontri introduttivi e laboratori nelle scuole Cinzia Beneventi
foto Tiziano Ghidorsi, Nicola Stasi