Filarmonica Toscanini
Han-Na Chang, direttrice
Mischa Maisky, violoncello
M. Traversa, nuova commissione
D. Shostakovich Concerto per violoncello n. 1 in mi bemolle maggiore, op.107
A. Dvorak, Sinfonia n. 9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo”, op. 95
Informazioni sullo spettacolo
07.05.2026 - h 20:30 - Teatro Municipale Valli
Platea e Palchi I, II e III ordine centrale
€ 50,00
Palchi I, II e III ordine laterale
€ 45,00
Palchi IV Ordine
€ 40,00
Galleria
€ 30,00
Biglietti in vendita da venerdì 12 settembre
Filarmonica Arturo Toscanini
La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini. Oggi è considerata tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane.
Ispirata ai valori di Arturo Toscanini – rigore, talento, estro e impegno – l’attività dell’orchestra si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dagli ensemble cameristici al grande sinfonismo.
Enrico Onofri è stato Direttore Principale (2020-2024), succedendo ad Alpesh Chauhan (2017-2020); prima di loro, rispettivamente, Kazushi Ono (2012-2015), Francesco Lanzillotta (2015-2017) e Kristjan Jarvi (2021-2023) hanno ricoperto la carica di Direttore Ospite Principale. Omer Meir Wellber, uno tra i direttori più legati alla Filarmonica, è stato Direttore Musicale del Festival Toscanini, il progetto musicale incentrato sulla figura e sull’eredità storico-artistica di Arturo Toscanini, nelle edizioni 2022 e 2023.
Nel 2025 è stata annunciata la nomina di Kent Nagano nel ruolo di Principal Artistic Partner. Direttore di caratura internazionale, noto per la sua capacità di unire rigore intellettuale e originalità interpretativa, Nagano inaugura con la Filarmonica un nuovo capitolo di collaborazione artistica, destinato a consolidare la presenza dell’orchestra sul piano internazionale.
Nella sua storia la Filarmonica Arturo Toscanini si è esibita sotto la guida di alcuni dei maggiori interpreti che hanno segnato la storia della direzione d’orchestra, quali Lorin Maazel, Zubin Mehta, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich, Gianandrea Gavazzeni, Charles Dutoit, Yuri Temirkanov e Jeffrey Tate, e dei più importanti direttori del panorama internazionale, quali Fabio Luisi, Vladimir Jurowski, James Conlon, Juraj Valčuha, Trevor Pinnock, Roberto Abbado, Tugan Sokhiev, Rinaldo Alessandrini, Christophe Rousset, Fabio Biondi, Wayne Marshall e Tan Dun. Oggi viene abitualmente diretta da alcuni dei più apprezzati direttori delle ultime generazioni e dai giovani più promettenti della scuola direttoriale italiana: Michele Mariotti, Daniele Rustioni, Antonino Fogliani e Riccardo Frizza, Michele Spotti, Alessandro Bonato e Diego Ceretta.
Numerose sono state le collaborazioni con prestigiosi solisti, tra i quali Mischa Maisky, Ivo Pogorelich, Viktoria Mullova, Gil Shaham, Steven Isserlis, Ton Koopman, Krystian Zimerman, Ian Bostridge, Mario Brunello, Salvatore Accardo, Placido Domingo, Juan Diego Flórez, Natalia Gutman, Ray Chen, Stefano Bollani, Carolin Widmann, Valeriy Sokolov, Pablo Ferrandez, Jean-Yves Thibaudet, Nicola Benedetti e Maxim Vengerov.
La Filarmonica Arturo Toscanini è stata acclamata da pubblico e critica nelle maggiori sale da concerto di tutto il mondo in città quali Washington, New York, Parigi, Madrid, Barcellona, Amburgo, Mosca, Bucarest, Varsavia, Gerusalemme, Tel Aviv, Tokyo e Pechino. L’attività internazionale, ripartita da Algeri nel 2022, ha visto la Filarmonica protagonista a Dresda, unica orchestra italiana nel cartellone 2023 del Dresdner Musikfestspiele, uno tra i più prestigiosi festival europei.
Si esibisce regolarmente a Parma nell’Auditorium Paganini progettato da Renzo Piano ed è protagonista delle Stagioni liriche e sinfoniche dei Teatri di tradizione della Regione Emilia-Romagna e di un significativo programma concertistico in tutto il territorio regionale.
Dal 2012 la Filarmonica Toscanini è partner del Festival Verdi di Parma, un sodalizio artistico nel nome di due illustri musicisti parmigiani, Verdi e Toscanini.
Han-Na Chang, direttrice
Han-Na Chang è nata nel dicembre 1982 a Suwon, in Corea del Sud, e ha ricevuto la sua prima lezione di violoncello all’età di 6 anni. Vive a New York, dove la sua famiglia si è trasferita nel 1993 per permetterle di continuare gli studi musicali alla prestigiosa Juilliard School. Mischa Maisky, Mstislav Rostropovich e Giuseppe Sinopoli sono stati i mentori più influenti della sua formazione.
Il riconoscimento internazionale delle sue precoci doti musicali è arrivato all’età di 11 anni, quando nel 1994 ha vinto il Primo Premio e il Premio di Musica Contemporanea al Quinto Concorso Internazionale di Violoncello Rostropovich di Parigi, assegnato all’unanimità dalla giuria guidata da Mstislav Rostropovich. In seguito a questa vittoria, ottenuta a un’età senza precedenti, la sua carriera internazionale l’ha portata in tutte le principali sale da concerto. Come violoncellista si è esibita con le più importanti orchestre di tutto il mondo: i Berliner Philharmoniker, la Filarmonica di New York e di Los Angeles, la London Symphony Orchestra, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, i Münchner Philharmoniker, la Philadelphia Orchestra, l’Orchestre de Paris, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Parigi, dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestre National de France, la Cleveland Orchestra e le Orchestre Sinfoniche di Chicago, Boston e San Francisco.
Ha debuttato ufficialmente come direttore d’orchestra nel 2007, all’età di 24 anni, e da allora ha concentrato la sua attività artistica esclusivamente sulla direzione d’orchestra. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Musicale della Qatar Philharmonic Orchestra nella stagione 2013-14, di Direttore Principale Ospite della Trondheim Symfoniorkester & Opera in Norvegia nel 2013-17, per diventarne poi Direttore Artistico e Direttore Principale.
Nel 2009 ha fondato l’Absolute Classic Festival presso il Sungnam Arts Center in Corea del Sud, di cui è stata direttore artistico fino al 2014. Dal 2022 è Primo Direttore Ospite dei Symphoniker Hamburg – Laeiszhalle Orchester e direttrice musicale e artistica del nuovo festival musicale annuale “Han-Na Chang’s DaejeonGrandFestival“, il cui concerto inaugurale si è tenuto nel novembre 2024.
Come direttore ospite, collabora regolarmente con le più importanti orchestre internazionali, tra le quali la Filarmonica di Rotterdam e di Oslo, le Orchestre Sinfoniche di Vancouver, Singapore, Sydney, Melbourne, Berna, Vienna, Toronto, Tokyo, Cincinnati, St Louis, Indianapolis, Seattle, Detroit, Göteborg, Nuova Zelanda e Islanda, la Sinfonica Nazionale della RAI Torino, l’Orchestra del Teatro di San Carlo Napoli, Sächsische Staatskapelle Dresden, Bamberger Symphoniker, WDR Sinfonieorchester Köln, Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, Minnesota Orchestra, Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, Royal Scottish National Orchestra, National Taiwan Symphony.
Nella stagione 2024-25 Han-Na Chang farà il suo attesissimo debutto con la Royal Concertgebouw Orchestra.
Le sue registrazioni per violoncello, in esclusiva per l’etichetta Warner Music, sono state nominate ai Grammy, hanno ricevuto numerosi premi e rimangono bestseller in tutto il mondo.
Mischa Maisky, violoncello
Maisky può vantarsi di essere l’unico violoncellista al mondo ad aver studiato sia con Mstislav Rostropovich che con Gregor Piatigorsky.
Rostropovich ha lodato Mischa Maisky come “… uno dei talenti più eccezionali della giovane generazione di violoncellisti. Il suo modo di suonare combina poesia e squisita delicatezza con un grande temperamento e una tecnica brillante”. Nato in Lettonia, formatosi in Russia ed emigrato poi in Israele, le sue esibizioni negli anni sono state con grande entusiasmo e successo nelle capitali del mondo intero, a Londra, Parigi, Berlino, Vienna, New York, Tokyo, e presso le più importanti istituzioni musicali.
Davvero un musicista di livello mondiale e ospite fisso nei maggiori festival internazionali, Maisky ha collaborato con direttori quali Leonard Bernstein, Carlo Maria Giulini, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Giuseppe Sinopoli, Vladimir Ashkenazy, Daniel Barenboim, James Levine, Charles Dutoit, Yuri Temirkanov, Mariss Jansons, Valery Gergiev, Kirill Petrenko, Paavo Järvi e Gustavo Dudamel.
Le collaborazioni con altri solisti includono artisti quali Martha Argerich, Radu Lupu, Nelson Freire, Evgeny Kissin, Itzhak Perlman, Lang Lang, Peter Serkin, Gidon Kremer, Yuri Bashmet, Vadim Repin, Maxim Vengerov, Joshua Bell, Julian Rachlin e Janine Jansen per citarne solo alcuni.
In qualità di artista esclusivo della Deutsche Grammophon per più di 30 anni, ha realizzato oltre 40 registrazioni con orchestre, tra cui Wiener, Berliner, Israel Philharmonic, London Symphony, Orchestre de Paris, Orpheus Chamber Orchestra, Chamber Orchestra of Europe.
Le registrazioni di Maisky hanno ottenuto il plauso della critica di tutto il mondo e sono state premiate per ben 5 volte con il prestigioso Record Academy Prize a Tokyo, 3 volte con il Deutscher Schallplattenpreis, nonché con il Grand Prix du Disque a Paris, il Diapason d’Or of the Year e con numerose ambite nominations ai Grammy.
La sua lunga e illustre carriera ha portato a Maisky molti premi e riconoscimenti, tra i quali: il 46° Premio alla carriera del Festival Musicale di Istanbul, la nomina a Membro onorario della Royal Academy of Music, la nomina ad Accademico Onorario dell’Accademia di Santa Cecilia, il Premio Honorary Fellow dell’Accademia di musica e danza di Gerusalemme. A partire dalla stagione 2022/23 Mischa Maisky è nominato Solista Onorario della Filarmonica Toscanini di Parma.
Concerti 2025-2026
18 marzo 2026
Orchestre des Champs Elysées • Collegium Vocale Gent • Philippe Herreweghe
Teatro Municipale Valli
24 aprile 2026
Die Deutsche Kammerphilharmonie
Bremen • Paavo Järvi • Mao Fujita
Teatro Municipale Valli