Mercoledì 26 ottobre 2022, le splendide farfalle della nazionale di Ginnastica Italiana – che stanno ottenendo straordinari successi ai Campionati Mondiali di Sofia – saranno sul palcoscenico dell’altrettanto splendido Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia per il “Butterfly Symphonic Gala”, uno spettacolo di quadri in movimento e musica dal vivo, coreografato da Emanuela Maccarani.
Una collaborazione tra Federazione Ginnastica Italiana, Regione Emilia – Romagna, Fondazione I Teatri e Comune di Reggio Emilia.
BIGLIETTI
POLTRONISSIMA: € 70,00
POLTRONA E PALCHI CENTRALI I, II, III ORDINE: € 50,00
PALCHI LATERALI I, II, III ORDINE: € 40,00
PALCHI IV ORDINE: € 35,00
GALLERIA: € 30,00
Riduzioni
OVER 65 – 15%
UNDER18 – 50%
AMICI DEI TEATRI – 20%
“Sarà davvero un evento straordinario quello che vedrà esibirsi le Farfalle della Ginnastica Ritmica nella splendida cornice del Teatro Valli di Reggio Emilia – commenta Giammaria Manghi – Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna –
Un connubio tra teatro di tradizione e sport di altissimo livello, che, come Regione Emilia-Romagna, abbiamo voluto per impreziosire ulteriormente l’importante accordo triennale sottoscritto con la Federazione Ginnastica d’Italia nell’ambito di una Sport Valley regionale ormai diffusamente riconosciuta”.
“Siamo felici e orgogliosi di portare la Ginnastica in un luogo storico quale il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, per celebrare i successi della nostra Federazione e, soprattutto l’anniversario del Tricolore. Sarà, altresi, l’occasione di consolidare l’accordo con la Regione Emilia-Romagna per la promozione e valorizzazione degli eventi sportivi sul territorio”, spiega il presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi.
“Un connubio vincente: splendide Farfalle nella cornice dello splendido Teatro Valli. Uno spettacolo, ma anche una festa che arriva dopo il clamoroso successo di queste atlete, entrate nel cuore del pubblico. E la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia non può che essere onorata e felice di questo appuntamento”, conclude il direttore della Fondazione I Teatri, Paolo Cantù.