“Una storia fantastica. Bambini da 100 anni. a Reggio Emilia”, progetto speciale con Francesco Micheli, Elio e Rocco Tanica è andato in scena andato al Teatro Municipale Valli lo scorso 23 febbraio, per celebrare i cento anni di Loris Malaguzzi e di Gianni Rodari. Ad un anno esatto da quel giorno, nel 101 anniversario della nascita di Loris Malaguzzi, pedagogista ispiratore del Reggio Emilia Approach, riproponiamo in streaming lo spettacolo.
reading in musica e improvvisazioni con Elio e Rocco Tanica
narrazione Francesco Micheli
con Francesco D’amore
orchestrazione, direzione e tastiere, Diego Maggi – chitarra Luca Marcias – basso Max Gabanizza – percussioni Alberto Venturini. Interviene Stefano Nosei
drammaturgia Maniaci d’Amore
immagini Jad Mady
assistente alla drammaturgia Enrico Buongrazio
aiuto regista Erika Natati
progetto commissionato e prodotto da
Fondazione I Teatri
Reggio Children
Associazione Teatrale Pistoiese
in collaborazione con
Comune di Reggio Emilia
con il patrocinio della Presidenza della Regione Emilia-Romagna
Non tutti sanno che “Ci vuole un fiore”, la celebre canzone, dà il nome ad un album di Sergio Endrigo e Luis Bacalov. Forse ancora oggi il più importante album italiano di canzoni per l’infanzia. Ebbene, quei testi delle canzoni furono scritti nel 1974 da Gianni Rodari, che in quello stesso anno pubblicò “la Grammatica della fantasia”, destinato a diventare un libro culto e che, anche qui non tutti lo sanno, è dedicato alla città di Reggio Emilia. Perchè? Perchè due anni prima il Comune di Reggio, grazie all’idea di Loris Malaguzzi, organizza una settimana di incontri di formazione per gli insegnanti delle scuole dell’infanzia. L’ospite è Gianni Rodari e lo straordinario frutto di quella settimana, chiamata “Incontri con la Fantastica” confluirà nell’arcinota “La grammatica della fantasia”.
Nell’anno che celebra il centenario di questi due grandissimi personaggi, nel giorno del compleanno di Loris Malaguzzi, si ritrovano in teatro Francesco Micheli, attore e regista Elio e Rocco Tanica per un reading sonoro con improvvisazioni che diventa un omaggio a Rodari, a Malaguzzi e alla città di Reggio Emilia.
Lo spettacolo è parte di inveceilcentoc’è, programma di celebrazioni per i 100 anni di Loris Malaguzzi.