SWEDISH RADIO CHOIR DUO TAL & GROETHUYSEN
Swedish Radio Choir
Trentadue cantanti professionisti formano insieme lo Swedish Radio Choir – riconosciuto fin dagli anni sessanta come uno dei più importanti cori a cappella nel mondo, spesso richiesto da direttori quali Claudio Abbado e Riccardo Muti per concerti, tournée e registrazioni.
La crescita del Coro è iniziata nel 1952 quando Eric Ericson è divenuto direttore principale del Coro. In quel periodo storico la Svezia era ricca di giovani compositori che trovarono nel Coro il veicolo ideale per promuovere la loro visione della musica.
Anders Öhrwall divenne direttore principale negli anni ottanta e introdusse un nuovo repertorio, focalizzando gli sforzi sulla musica barocca. In quegli anni il Coro cominciò a collaborare anche con Riccardo Muti, il sodalizio si concretizzò in diverse registrazioni e concerti.
Durante la direzione di Gustaf Sjökvist continuò il lavoro con la musica contemporanea. Il Coro divenne sempre più popolare anche all’estero, ed in particolar modo collaborò lungamente con i Berliner e Claudio Abbado.
Quando il direttore estone Tõnu Kaljuste divenne il primo direttore principale non svedese, il repertorio del Coro si arricchì di compositori dell’est. La tradizione russa si sposò con la musica contemporanea di Arvo Pärt, Alfred Schnittke e Krzysztof Penderecki. Stefan Parkman ha poi guidato il coro per tre stagioni, continuando a mantenere la lunga tradizione dello Swedish radio Choir. Ora il Coro prosegue con i suoi due nuovi direttori: Tonu Kaljuste e Peter Dijkstra.
Peter Dijkstra è nato nei Paesi Bassi nel 1978 ed ha iniziato a cantare da ragazzo nel Roder Jongenskoor, interpretando molte parti da solista. E’ apparso numerose volte come bambino solista in parti d’opera tra le quali Il flauto magico di Mozart all’Opera di Amsterdam. Ha studiato direzione di coro, d’orchestra e canto presso i conservatori di Le Hague, Colonia e Stoccolma dove si è diplomato con lode. Ha inoltre seguito alcune masterclass con grandi direttori di coro come Tonu Kaljuste ed Eric Ericsson. Nel 2002 ha vinto il "Kersjes van de Groenekamprize", per giovani direttori d’orchestra ma ancora più decisiva per la sua carriera è stata la vittoria del primo premio al Concorso "Eric Ericsson" nel 2003, a Stoccolma. Dal settembre 2005 Peter Dijkstra è direttore artistico del Coro della Radio Bavarese a Monaco. Collabora con direttori quali Mariss Jansons, Nikolaus Harnoncourt, Riccardo Muti e Claudio Abbado ma conduce anche molti concerti di Cori Sinfonici e alcune stagioni di concerti a cappella. Nel settembre 2007 Peter Dijkstra è stato nominato direttore artistico del Coro della Radio Svedese. Peter Dijkstra viene regolarmente invitato a condurre i più rinomati cori del mondo tra i quali il Coro da Camera dei Paesi Bassi, i BBC Singers, il RIAS KammerChor di Berlino, il Collegium Vocale Gent, il Coro Nazionale Danese, il Coro Filarmonico da Camera Estone, il Coro della Radio di Berlino e il Coro della Radio dei Paesi Bassi. Con queste formazioni esegue un vasto repertorio, che spazia dalla musica antica fino alle prime esecuzioni di brani contemporanei. Oltre ad essere un acclamato direttore di coro, Peter Dijkstra è diventato ben presto un direttore d’orchestra molto ricercato come ospite di alcune delle più famose orchestre di tutto il mondo, tra le quali l’Orchestra della Radio di Monaco, l’Orchestra Sinfonica di Monaco, la DSO di Berlino, l’Orchestra Sinfonica di Gävle, l’Orchestra Filarmonica di Tokyo, la Filarmonica dei Paesi Bassi del Nord, la "Reseidentie Orchestra" di Le Hague e la Sinfonica di Bochum. Peter Dijkstra ha inoltre recentemente diretto il World Youth Choir nel tour africano nel 2007 ed è regolarmente invitato a tenere masterclass e progetti speciali per promuovere il canto e la direzione corale. Peter Dijkstra è il primo direttore ospite del Nederlands Kamerkoor, direttore artistico dell’ensemble vocale MUSA (un coro misto che ha sede a Utrecht) e dell’ensemble vocale The Gents, in Olanda. Con questi cori maschili ha vinto molti premi in occasione di festival internazionali e ha girato il Giappone, la Spagna, la Svezia e il Regno Unito; ha registrato anche 4 CD per Channel Classics: The Gentlemen of the Chapel Royal (CCS 18998), Follow that Star (CCS SA 20403), Lux aeterna (CCS SA 22405) e In Love (CCS SA 23106).
La pianista israeliana Yaara Tal ed il suo compagno tedesco Andreas Groethuysen formano uno dei principali duo pianistici del mondo, con esibizioni in sale rinomate quali il Concertgebouw di Amsterdam, i Teatri Filarmonici di Berlino, Colonia e Monaco, il Teatro alla Scala di Milano, la Musikhalle di Amburgo, il Festival delle Arti di Hong Kong, la ‘Frick Collection’ di New York, il ‘Teatro della Città Proibita’ di Pechino, il Festival pianistico La Roque d´Anthéron, la Salzburg Festspiele, il Musikverein di Vienna, la Tonhalle di Zurigo, per citarne alcuni.
Ciò che caratterizza maggiormente l’attività del duo è la costante ricerca di nuovi programmi, con una particolare attenzione verso i tesori musicali meno eseguiti.
La collaborazione in esclusiva con la casa discografica SONY CLASSICAL ha costituito una parte del loro successo internazionale: il Duo Tal & Groethuysen ha realizzato numerose registrazioni di brani per pianoforte a quattro mani (in alcuni casi si tratta di prime registrazioni mondiali, come Carl Czerny, Max Reger, Felix Mendelssohn, Theodore Gouvy, Charles Koechlin, Richard Wagner, Robert Schumann). Diverse di queste registrazioni hanno ricevuto il Preis der Deutschen Schallplattenkritik. Nel 1997 il Duo ha completato la prima registrazione mondiale dell’integrale delle opere per pianoforte a quattro mani di Franz Schubert, una serie di sette CD che ha vinto l’Echo-Prize della German Phono Academy ed il Classical Award di Cannes nel 1998.
Nel marzo 2006, in occasione dell’anno mozartiano, è stato pubblicato il terzo ed ultimo volume di una registrazione integrale in tre parti di opere di Mozart per due pianoforti, due volumi della quale sono stati premiati nel 2005 e 2007 con un "Echo-Prize" quali ‘miglior registrazione di musica da camera’. Anche l’ultimo CD contenente i preludi corali di Johannes Brahms, Max Reger e Reinhard Febel ha ricevuto il Preis der Deutschen Schallplattenkritik nel 2008.
Concerti 2024-2025
1 aprile 2025
Junge Deutsche Philharmonie • Roderick Cox, direttore • Kian Soltani, violoncello
Teatro Municipale Valli