STUTTGARTER KAMMERORCHESTER
C.P E. Bach, Sinfonia di Amburgo n. 1 in sol magg. Wq 182/1
W.A. Mozart, Divertimento KV 136
C.P.E. Bach, Sinfonia di Amburgo n. 3 in do magg. Wq 182/3
W.A. Mozart, Divertimento KV 138
C.P.E. Bach, Sinfonia di Amburgo n. 6 in mi magg. Wq 182/6
J. Brahms, Quintetto in sol magg. op. 111, vers. per orchestra d’archi
Alle ore 19.15, prima del concerto, Wolfram Christ, incontrerà il pubblico. L'ingresso è riservato al solo pubblico della serata. Incontro in collaborazione con Insieme per il Teatro
Il nome di Wolfram Christ è strettamente legato ad un’intensa attività musicale di alto profilo. Tra i pochi violisti solisti di riconosciuta fama a livello internazionale, negli ultimi anni ha inoltre intrapreso la carriera di direttore.
Dal 2004 al 2008 ha ricoperto il ruolo di direttore principale della Kurpfälzisches Kammerorchester di Mannheim, rinnovandola profondamente. In questo periodo, ha collaborato con solisti quali la clarinettista Sabine Meyer, il flautista Emmanuel Pahud, l’oboista Albrecht Mayer, il violoncellista Daniel Mueller-Schott, il violinista Renaud Capuçon e il pianista Martin Stadtfeld.
Negli ultimi tre anni è stato ripetutamente ospitato dalla Royal Danish Orchestra di Copenhagen e, sempre come direttore, ha curato due progetti per la SWR Radio Orchestra di Kaiserslautern in Germania e ha collaborato con la Auckland Philharmonia Orchestra (Nuova Zelanda). Ha inoltre diretto la Baseler Kammerorchester (Svizzera) e la Muenchener Kammerorchester (Germania), oltre ad essere regolarmente ospitato dalla Stuttgarter Kammerorchester.
Nel 2007 Wolfram Christ ha debuttato con l’Orchestra Simon Bolivar in Venezuela: il successo ottenuto ha favorito l’inizio di una proficua collaborazione.
Il desiderio di dirigere è il risultato di una lunga carriera come musicista sotto la guida di personalità quali Herbert von Karajan, lo stesso Claudio Abbado, Carlos Kleiber, Leonard Bernstein e Nikolaus Harnoncourt. Dal 1995 al 2000 è stato direttore artistico del Conservatorio di Sydney: proprio a questo periodo risalgono le prime esperienze come direttore con l’orchestra da camera e sinfonica di questa istituzione. In seguito ha tenuto concerti per diversi anni con la Philharmonic Orchestra di Durban, oltre all’Orchestra Trevigiana e l’Orchester des Meininger Theaters in Germania.
Violista acclamato, suona regolarmente in tutto il mondo con un repertorio che spazia dal periodo barocco fino all’avanguardia contemporanea. Insieme ai Berliner Philharmoniker, di cui è stato Prima viola per più di vent’anni, Wolfram Christ ha interpretato più di sessanta concerti solistici sotto la guida, tra gli altri, di Herbert von Karajan, Claudio Abbado, Lorin Maazel, Bernhard Haitink e Seiji Ozawa. Le numerose incisioni discografiche, ripetutamente premiate, testimoniano queste fruttuose collaborazioni: tra i riconoscimenti si ricordano il “Grand Prix du Disques” per la registrazione del Trio di Debussy per flauto, viola e arpa, così come il Grammy Award per l’incisione della Kammermusik n. 5 di Hindemith, per viola e orchestra da camera.
Dal 1999 Wolfram Christ insegna presso la Musikhochschule di Friburgo, focalizzando la sua attenzione in particolar modo su progetti che permettano agli studenti di fare esperienza suonando a fianco di musicisti professionisti.
Fondata nel 1945, la Stuttgarter Kammerorchester ha raggiunto e mantenuto una posizione di alto livello nel panorama orchestrale internazionale per più di 60 anni. Essendo la più longeva orchestra da camera nel mondo si pone senza dubbio come modello da seguire.
Da settembre 2006 Michael Hofstetter è il suo direttore principale. Egli ha sviluppato con l’orchestra un ampio repertorio di musica da camera – dal barocco e classico alle prime mondiali e alle commissioni per nuove composizioni. Prima di lui Dennis Russell Davies ha ricoperto la carica di direttore principale dal 1995 al 2006. Con il maestro Russell Davies si è stabilito un nuovo corso nella scelta delle opere: eseguendo la musica del XX secolo l’orchestra ha saputo distinguersi con successo, sia durante le performance concertistiche sia nelle registrazioni discografiche.
Diretta da Karl Münchinger, fondatore e direttore per molti anni, l’ensemble ha presto consolidato una grande notorietà, ben sviluppando e coltivando il repertorio dei classici viennesi e distinguendosi per lo stile interpretativo delle composizioni di J.S. Bach.
Si distinse da subito come orchestra da camera di gran successo nella Germania del dopoguerra. Il primo disco risale al 1948, iniziando così una lunga serie di registrazioni che hanno vinto prestigiosi premi tra cui il Grand Prix du Disque. Il disco “Eine kleine Nachtmusik” di Mozart ha ricevuto il premio “Golden Record” per aver venduto oltre un milione di copie.
Gli innumerevoli concerti in tutto il mondo e la partecipazione ai festival internazionali più importanti evidenziano l’alto livello artistico e la pregevole reputazione dell’ensemble. Direttori come Ferdinand Leitner, Trevor Pinnock, Frans Brüggen, Andreas Delfs, Dimitry Sitkovetsky e Günter Pichler hanno diretto la Stuttgart Chamber Orchestra e celebri solisti di fama internazionale hanno suonato con l’ensemble. Solo per citarne alcuni: Henryk Szeryng, Bruno Leonardo Gelber, Frank Peter Zimmermann, Christian Zacharias, Leon Fleischer, Kim Kashkashian, Andreas Scholl, Lars Vogt, Daniel Hope e Daniel Müller-Schott.
Compositori come Philip Glass e Giya Kancheli hanno dedicato dei lavori alla Stuttgart Chamber Orchestra, nuove commissioni vengono regolarmente richieste ai musicisti e il repertoire è così costantemente rinnovato.
Con l’etichetta ECM sono stati pubblicati vari dischi, tra cui quello con la Hilliard Ensemble, Jan Garbarek e Kim Kashkashian e i concerti per pianoforte di Mozart suonati dal pianistra jazz Keith Jarrett.
Nel 2009 la Sony BMG ha pubblicato i Mozart Piano Concertos con al pianoforte il maestro Leon Fleischer. E ancora, nella primavera del 2009 è uscito il primo CD (“Early Concertos for violin and piano” di Felix Mendelssohn) dell’orchestra diretta da Michael Hofstetter.
Tra le altre recenti incisioni ricordiamo tutti i Concerti di Brandeburgo diretti dal concertmaster Benjamin Hudson, i Concerti per violino di J.S. Bach (TACET), la Serenata per archi op.48 di Tschaikovsky, diretta da Dennis Russell Davies (pubblicata per MDG) e Diplipito/Valse Boston di Giya Kancheli (ECM Records), che hanno tutti ricevuto buone critiche dalla stampa internazionale.
La Stuttgart Chamber Orchestra è il portavoce della musica della regione Baden-Württemberg e della sua capitale, e dimostra la sua grande dedizione attraverso numerosi concerti. La vita culturale di Stoccarda offre 9 concerti in abbonamento con l’orchestra che si tengono nel Mozart Hall del Liederhalle. Inoltre un progetto “Haydn Decade”, unico al mondo, è stato realizzato con il sostegno di Mercedes. Durante un periodo di undici anni, dal 1998 al 2009, la Stuttgart Chamber Orchestra diretta da Dennis Russell Davies ha eseguito e inciso su cd tutte le Sinfonie di Joseph Haydn. La collezione è stata pubblicata su etichetta Sony BMG.
La Stuttgart Chamber Orchestra è regolarmente impegnata in frequenti tour che abbracciano l’Europa e il resto del mondo: la Cina nel 2007 e 2010, l’India nel 2008 e 2010, il Giappone nel 2009, il Messico e il Sud America (2008), gli USA (2007), Turchia, Russia e Austria (2008), Norvegia, Spagna e Francia (2009).
Nel 2008 la Stuttgarter Kammerorchester è stata premiata con il European Chamber Music Price.
La Stuttgart Chamber Orchestra è sponsorizzata dallo stato federato del Baden-Württemberg, dalla città di Stoccarda e dall’azienda Bosch.