Shakespeare vs Shakespeare on air
Charioteer Theatre
Spettacolo in lingua inglese
Disponibile materiale didattico di supporto ai docenti
Al termine dello spettacolo breve conferenza-dibattito
Due attori che recitano Shakespeare per un programma radiofonico rimangono bloccati nella stazione radio insieme allo speaker e al tecnico, dopo un terribile disastro che ha colpito il mondo intero e forse distrutto l’intera popolazione.
Non sanno se ci sono dei sopravvissuti…
Non hanno contatti con l’esterno…
Non sanno se ci sarà un futuro…
Possono solo aspettare…
Decidono di continuare il programma e recitare Shakespeare nella speranza che qualcuno stia ascoltando. In una situazione surreale, piena di momenti drammatici – ma anche sorprendentemente comici – i personaggi rivelano il meglio e il peggio di se stessi, affidando a Shakespeare il loro appello per chi forse ancora li può sentire.
La metafora del disastro (epidemia o guerra, non si sa) in realtà si riferisce alla distruzione di noi stessi che abbiamo innescato lavandoci le mani di tutto. A questo punto può essere Shakespeare una sorta di antidoto a questa mancanza di emozioni, verso la riscoperta dei veri sentimenti e delle relazioni umane?
Attraverso brani tratti da Giulio Cesare, Misura per Misura, Come vi piace, Amleto, La Tempesta, Romeo e Giulietta potremo renderci conto come Shakespeare sia stato capace di tratteggiare con grande precisione tutti i sentimenti e le paure dell’animo umano e quanto i suoi versi siano ancora di grande attualità su temi centrali come la vita, la morte, la speranza e l’amore.