5 marzo 2017
Ridotto del Teatro Valli
Ravel, Mahler, Shostacovich: tre volti della modernità
con Luca Mosca
Tre compositori straordinari apparentemente diversissimi tra di loro ma che presentano anche lati comuni molto interessanti da mettere in luce. Il compositore russo e quello austriaco scrivono vaste, immense sinfonie con una concezione simile nell'accumulo tematico e nella varietà dell'ispirazione melodica: una musica che si nutre indifferentemente dell'alto e del basso, di un’arte leggera e della massima sofisticatezza e complessità compositiva. Da questo punto di vista Ravel compie un’operazione linguistica simile: la sua scrittura aristocratica e levigata si nutre della musica di consumo e la trasfigura con apollinea sicurezza in un mondo di infallibile nitore formale.