LA DUCHESSA DI CHICAGO
TEATRO VALLI
Con Umberto Scida e Elena D’Angelo
Compagnia Italiana di Operette
musiche di Emmerich Kàlmàn
libretto di Julius Brammer e Alfred Grünwald
regia e coreografie di Serge Manguette
Direttore d’orchestra Orlando Pulin
Pancrazio XIV ARMANDO CARINI
Sandor EMIL ALEKPEROV
Negresco ARMANDO ROSCIA
Bojatzi STEFANO CENTORE
Dobrugia ANGELA BAVIERA
Rosemarie di Morena MILENA SALARDI
Miss Mary Lloyd ELENA D´ANGELO
James Bondy UMBERTO SCIDA
Misha SIMONE ZUCCHI
Sasha ROCCO MAGNOLI
venerdì 10 febbraio ore 21 sabato 11 febbraio ore 21 domenica 12 febbraio ore 15,30
Dopo i successi in tutto il mondo, de La principessa della czarda (1915), Contessa Maritza (1924) e La principessa del circo (1926), Imre Kàlmàn (Emmerich, per i viennesi) volle misurarsi con le nuove creazioni d’Oltre Oceano andando in America stringendo saldi legami d’amicizia con i rappresentanti della "new wave" americana, ma soprattutto con George Gershwin, ebreo anch’egli, che suonò proprio sul pianoforte di Kàlmàn la sua "Rapsodia in blu". Fu in quel momento che, da artista sensibile e duttile quale era, Kàlmàn maturò la decisione di apportare delle modifiche al suo modo di comporre: il confronto con Gershwin lo aveva investito di una nuova, inesorabile energia. Fu così che accordandosi con gli esperti librettisti Brammer e Grünwald, pensò di scrivere un’operetta che evidenziasse il contrasto fra melodie viennesi post-straussiane ed accenti "alla Gershwin". Nacque così un prodotto singolare nel firmamento operettistico, "La duchessa di Chicago" con il gusto del musical americano ed il fascino dell’operetta.