KREMERATA BALTICA
R. Serksnyte "Midsummer Song" per orchestra d’archi e percussioni
W. A. Mozart, Concerto per violino e orchestra n.2 in Re maggiore K 211
G. Pelecis "Flowering jasmin" per violino, vibrafono e archi
F. J. Haydn, Doppio Concerto per violino e pianoforte in Fa maggiore Hob XVIII/6
F. J. Haydn Concerto per pianoforte e orchestra in re maggiore op.21 Hob.XVIII/11
Tre concerti classici e due pezzi contemporanei in un programma che propone un affascinante gioco di rimandi tra classico e contemporaneo. Nelle intenzioni di Kremer è naturale fare interagire il mondo classico con la musica di oggi: pochi solisti infatti si sono impegnati come il grande violinista lituano nel campo della musica contemporanea, valorizzando e commissionando nuove opere (in particolare, ma non solo, russe e dell’est europeo).
La Kremerata Baltica è stata fondata nel 1997 da Gidon Kremer ed è attualmente uno degli ensemble europei più ricercati sulla scena internazionale. L’obiettivo di Gidon Kremer è quello di trasmettere la sua vasta esperienza musicale a giovani artisti dei paesi baltici e allo stesso tempo promuovere ed ispirare la nuova vita musicale indipendente di quei paesi. I membri dell’orchestra vengono scelti tramite attente selezioni prima di tenere concerti e tournée o effettuare registrazioni che offrono al pubblico programmi innovativi. La possibilità di collaborare e di esibirsi con direttori e solisti rinomati in tutto il mondo è allo stesso tempo una sfida e una grande motivazione per i giovani musicisti dell’orchestra.
La Kremerata Baltica tiene circa sessanta concerti all’anno e a molti di questi partecipa lo stesso Gidon Kremer. In aggiunta, l’ensemble si esibisce principalmente al Festival di Musica da Camera di Lockenhaus, in Austria (sempre fondato da Gidon Kremer).
In tournée la Kremerata Baltica è apparsa con solisti e direttori rinomati, quali Jessye Norman, Oleg Maisenberg, David Geringas, Boris Pergamenschikow, Tatiana Grindenko, Sir Simon Rattle, Christoph Eschenbach, Kent Nagano, Saulius Sondeckis, Andrey Boreyko, Roman Kofman e Vladimir Ashkenazy.
Dagli incontri musicali in occasione dei concerti a Lockenhaus sono scaturiti importanti progetti per la stagione 2008/09, in collaborazione con artisti quali Piotr Anderszewski, Evgeni Kissin ed Heinrich Schiff che hanno dato grande impulso alla crescita di questa istituzione indipendente.
L’orchestra è molto impegnata sul fronte della musica contemporanea e, accanto alle prime esecuzioni o alle commissioni richieste a Pärt, Kancheli, Vasks, Desyatnikov e Raskatov, esegue opere di Schnittke, Gubaidulina, Enesco e Piazzolla.
Nell’ambito della proficua collaborazione con la casa discografica Nonesuch, l’orchestra ha prodotto due registrazioni con musiche di Piazzolla: "Eight Seasons", che contiene le Stagioni di Vivaldi e di Piazzola, e "Tracing Astor", un omaggio al grande compositore argentino.
Hanno fatto seguito: "Silencio", affascinante accostamento di opere contemporanee di Pärt, Glass e Martynow; "After Mozart", retrospettiva del compositore considerato dal punto di vista del ventunesimo secolo (Grammy Award nel febbraio 2002); infine, nel 2005 è stato pubblicato un CD contenente il Quartetto in sol maggiore di Schubert orchestrato dalla Kremerata (ECM).
Il "Süddeutsche Zeitung" ha commentato, dopo un concerto dell’ensemble al Festival di Lockenhaus: "Raramente si può assistere ad un’interpretazione musicale come questa!", mentre la rivista Britannica "Strad" ha scritto, dopo un’esibizione ai Proms: "Kremer ed i suoi musicisti posseggono non solo una notevole virtuosità ma anche autentico piacere derivato dal fare musica".
Concerti 2024-2025
1 aprile 2025
Junge Deutsche Philharmonie • Roderick Cox, direttore • Kian Soltani, violoncello
Teatro Municipale Valli